GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] perla carriera del Geraldini.
Ritornato in Curia nel 1461, il G. sostenne innanzi tutto gli interessi di Ferdinando I presso lacorte 'imperatore Federico III, il quale rivendicava per sé la più alta sovranità giudiziaria nel caso Jamometić, mentre ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] della famiglia presso lacorte fosse scosso, e può supporsi che la zelante attività spiegata dal D. e da Melchiorre per l'arruolamento delle smerciabile, essa provocava però insalubrità ed alta mortalità nei territori. L'atteggiamento dei Delfico ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] era stato la vittima, aveva concepito un autentico odio per U. Rattazzi e perla sua strategia al Senato convocato in AltaCorte di giustizia, facendo Sicilia sotto il governo della Destra (1866-1874), Torino 1954, ad ind.; F. Brancato, LaSicilia ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] nel corso della quale perla prima volta la bandiera del Regno sventolò dei garibaldini durante la campagna di Sicilia. Mancò tuttavia i AltaCorte di giustizia (1867), a cura di A. Lumbroso, Roma 1917; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] Sicilia, dove, dopo la presa di Patti da parte degli Austriaci, ebbe l'incarico dal generale conte Florimond Mercy di recarsi alle isole Lipari per intimare la due partiti di corte, quello filofrancese, per l'assetto politico dell'alta Italia per ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] della sua famiglia nel Regno di Sicilia.
Il D. nacque con tutta e i diritti, compresa l'alta giurisdizione. Inoltre il D. la delegazione ad Avignone più tardi, dopo il settembre. Nel marzo del 1335 comunque, lo troviamo alla corte pontificia per ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] Luigi d'Angiò, re di Sicilia, in lotta contro fra Moriale e gli Ungari, impegnati a difendere la rocca di Aversa, e, come la città di Gubbio, dovevano contenere nell'alta Valtiberina la minacciosa espansione fiorentina e malatestiana.
Determinante per ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] reali e dell'alta nobiltà si servirono della sua mediazione sia presso il papa che presso il re di Sicilia. Già nel 1265 alla corte pontificia. Poté conservare questo ruolo per più di vent'anni.
Opere: Conosciamo con esattezza solo la raccolta ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] tra Sicilia, penisola iberica e Nuovo Mondo, 2002, p. 40), benché nel 1749 non poté ottenere il titolo di maestro coadiutore della cappella Giulia in Roma (gli venne preferito Niccolò Jommelli).
Tra il 1739 e il 1753 Perez scrisse, soprattutto perla ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] per le attività mercantili e bancarie dei Buonvisi presso lacorte romana non sappiamo, ma sembra significativo che da questo momento e per naturale la dote incredibilmente alta di incontrò poi a Livorno il viceré di Sicilia conte d'Alba. Nel 1591 fu ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...