BRAYDA, Oddone de
Ingeborg Walter
Di nobile e influente famiglia albese, il B. nacque nella prima metà del, sec. XIII, a quel che pare da Ruggiero. Il suo nome è ricordato perla prima volta nel 1259, [...] corte del conte di Provenza, Carlo d'Angiò, per offrirgli lala conseguente espulsione da Brescia, aveva iniziato trattative per offrire la signoria al re di Sicilia città guelfe dell'alta Italia giurarono fedeltà al re di Sicilia.
Rientrato nel ...
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CIBO, Aronne (Arano)
Franca Petrucci
Di nobile famiglia genovese, sarebbe, secondo una dubbia tradizione (Staffetti, p. 481), nato a Rodi nell'Egeo, dopo il 1380, da Maurizio e da Saracina Marculla. [...] per scortare un convoglio diretto a Renato d'Angiò, rimase nella città partenopea; ma non è confermata la reggente della Gran Curia dellaVicaria, altacorte di giustizia del Regno, e di luogotenente del maestro giustiziere di Sicilia.
Nel 1455 il C. si ...
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ABISSO, Angelo
Francesco Brancato
Nato a Sciacca il 17 genn. 1883 e laureatosi in giurisprudenza a Napoli, prima esercitò l'avvocatura come penalista, poi iniziò la carriera della magistratura. Fu anche [...] in Sicilia (cfr. La Questione del latifondo ed i governi incapaci, in Giornale di Sicilia del perla spartizione dei "feudi" fra i contadini. Nominato senatore il 21 gennaio 1929, fu dichiarato decaduto, l'8 apr. 1946, dall'AltaCorte di giustizia per ...
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CANTELLI, Giacomo
CC. Palagiano-*
Nacque a Montorsello presso Vignola nel 1643 (fu battezzato il 22 febbraio) da Francesco e da Domenica Scorzoni.
Dall'atto di battesimo del C., ove risulta ancora il [...] quelle dell'alta e della Sicilia e della Cina; poi, nel 1683 uscirono la Gran Tartaria, lalacorte di Francesco II, che l'8 novembre 1685 lo nominò geografo di corte in Atti e memorie della Deputazdi st. patria per le provv. modenesi e parmensi, s. 3 ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] tuttavia ottenere altro risultato che un'alta mortalità. Parallelamente, e con esito per 50.000 ducati.
Le ininterrotte trattative presso lacorte di Spagna per in effetti, che il C. sia giunto in Sicilia anche con l'incarico di placare gli animi e ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] strategica vitale, conferma la fama di alta professionalità e di assoluta Sicilia, don Garcia de Toledo, e ad Alberico Cibo (con cui aveva militato negli anni giovanili) per ottenere aiuti e truppe, sbarcò a San Fiorenzo il 29 luglio. Lacorte ...
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BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] non più tardi dell'inizio dell'anno seguente, dopo la sconfitIa di Manfredi a Benevento) Carlo I elevò il B. alla più alta carica del suo nuovo regno, quella di connestabile del Regno di Sicilia, affidandogli così il supremo comando di tutte le forze ...
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DEL BUONO, Gioanpietro (Giovanni Pietro)
Augusto Cecilia
Le notizie sulla vita di questo compositore sono scarse e lacunose, e ignoti sono tuttora la data e il luogo di nascita. Di sicuro sappiamo solamente [...] affari con lacorte del viceré di Sicilia (Teatro genealogico..., p. 362). La dedica induce a credere che il D. sia stato a servizio dello Scribani per qualche tempo.
Sebbene questi elementi colleghino la figura del D. alla Sicilia, non sono ...
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BARELLI (Bareli, Vareli), Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVI. Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni e Gerusalemme, fu collaboratore e confidente del gran maestro [...] La Valette aveva mantenuto per anni i contatti con varie personalità della corte intervenuto Nicolao Carnota bey, alta autorità turca della regione, che in una lettera di Filippo I I al viceré di Sicilia, Marco Antonio Colonna, del 10 ott. 1579. Un ...
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CASTELNUOVO, Gaetano Cottone principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 14 ag. 1714 da Carlo e da Anna Maria Morso e Fardella. Esponente della più alta aristocrazia isolana (fu investito del [...] soprattutto "assicurare alla Regia Corte il vantaggio delle crescenze", cioè sui magazzini privati, per meglio controllare e impedire F. San Martino De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia dalla loro orig. ai nostri ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...