DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] vicario del padre assente, conseguendo un'alta carica paragonabile a quella dei successivi dei fratello Giovanni alla corona di Sicilia (De feud. reintegr., 251 con lacorte e gli ambienti nobiliari, o il desiderio di ravvivarli. La stampa per mano ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] al trasferimento nel Regno di Sicilia, la famiglia italianizzò il cognome in Del Balzo.
Il D. è ricordato perla prima volta nel 1244, quando suo padre si accordò con Aymar (III) di Poitiers conte del Valentinois, per il matrimonio della figlia di ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] perlala disposizione dello spirito umanistico incline all'idealizzazione della realtà e della storia, attraverso l'elaborazione di programmi i quali, pur non escludendo contenuti politici, miravano a una più altaSicilia lettere della corte di Roberto ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] per gli esperti di diritto, soprattutto per gli iuris doctores, con fondate prospettive di occupare un'alta , 1995, nr. 1, pp. 23 ss.
A. Romano, La Regia Gran Corte del Regno di Sicilia, in Case Law in the Making. The Techniques and Methods of ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] Sicilia Apologia perlala sua ricerca di un loro ordine sistematico: un indirizzo, questo, che risulta diffuso nella scienza giuridica tra Cinque e Seicento e del quale il lavoro del M. è forse l’espressione più alta M. con lacorte d’Inghilterra ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] perla carriera del Geraldini.
Ritornato in Curia nel 1461, il G. sostenne innanzi tutto gli interessi di Ferdinando I presso lacorte 'imperatore Federico III, il quale rivendicava per sé la più alta sovranità giudiziaria nel caso Jamometić, mentre ...
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Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] la tradizionale funzione di luogo di altacorte, chiamati a decidere sulle inquisitiones istruite dalle corti provinciali.
Se si prende per buona la datazione del 1235, proposta da Colliva, perla del regno di Sicilia al tempo di Federico ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] rilievo nel favorire presso l'alta burocrazia la formazione di un fronte antibaronale La Mantia, Su i libri legali bruciati a Palermo per mano del boia, in Arch. stor. sicil., XII (1887), pp. 458 ss.; G. LaCorte, La cacciata di un viceré di Sicilia ...
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Regioni ed enti territoriali
Matteo Cosulich
Vengono analizzate criticamente le novità che, nel corso dell’ultimo anno, hanno interessato la dimensione territoriale delle Regioni e degli enti subregionali, [...] dell’Alta Valmarecchia6, aggregati all’Emilia-Romagna. La l. n. 182/2017 si caratterizza comunque per un e della Sicilia). Dal punto di vista formale, la l. n (a margine della pronuncia 66/2007 della Corte costituzionale), in le Regioni, 2007, 642; ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] giuridiche specifiche. In ogni caso, per quanto concerne l'ufficio di giudice di corte, risulta fuorviante istituire confronti con la carica di giudice di gran corte creata da Federico II nel Regno di Sicilia: in questo caso si trattava infatti ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...