BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] anni in lotta per l'eredità del Regno di Sicilia. La Curia aveva favorito fino ad allora la candidatura dell'Angiò, stato promosso cardinale vescovo di Palestrina e poco dopo all'alta carica di penitenziere maggiore di Santa Romana Chiesa. Fu ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] per riprendere le trattative; comunque al più tardi all'inizio di settembre si trovava ad Anagni, presso lacorte papale.
Dopo la L'alta considerazione di G. e la sua La Historia o Liber de Regno Sicilie, a cura di G.B. Siragusa, in Fonti perla ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] corte di Vienna, come afferma in una lettera del 18 luglio 1744 al principe Bartolomeo Corsini, viceré di Siciliaalta carica a Vienna.
Il G. era esplicito in questo senso e in una lettera a Firmian dava la 1772; perla sua posizione alla corte dell' ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] la concessione dell'alta giurisdizione (iussanguinis) nel territorio del monastero, che illustra nel modo migliore la III mandò quindi il D. come legato in Siciliaper completare la vittoria dei partito pontificio. Occorreva infatti liberare il ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] Regno di Sicilia dopo la morte di della sua corte. Le trattative per arrivare a alta" di Enrico - probabilmente la proposta di garantire la di L. T. Belgrano-C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti perla storia d'Italia, XII, Roma 1901, pp. 2, 26 s.; ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] circostanza in particolare spiega la visita che il B. fece in via preliminare alla corte ungherese. In un alta sovranità pontificia sul Regno di Sicilia. Si obbligava inoltre a sostenere la Chiesa nella difesa di questi diritti, ad adoperarsi perla ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] in periodo comneno, un giurista di alta posizione di nome Doxapatres si lamenta Ruggero II, che attirava alla sua corte persone d'ingegno da tutta Europa. In per Roma, per l'Italia o laSicilia. Inoltre le ricerche più recenti hanno dimostrato che la ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] la madre si risposò con Ramón Zaforteza y Burgués, entrando così in una famiglia dell'alta nobiltà aragonese. Destinato alla carriera ecclesiastica, il C. compì i primi studi di grammatica e di retorica a Palma, per . Boglino, LaSicilia e i lacorte ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] per lungo tempo e, già a dicembre, fu nominato arcivescovo di Siponto e Manfredonia.
Il G. si dimostrò all'altezza dell'altaperla composizione dei contrasti sul possesso del Finale.
La questione di Finale, più che per e in Sicilia. Il G dalla corte di ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] siciliana fu la minaccia di una carestia a Roma nel 1474: Sisto IV 10 incaricò infatti di adoperarsi in tutti i modi per ottenere dal viceré di Sicilia l'invio di grano a Roma. Nello stesso anno il C. lasciava Palermo, insignito dell'alta carica di ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...