ASMUNDO PATERNÒ, Giovanni Battista
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia catanese, nacque intorno al 1720 a Palermo, dove il padre Giuseppe, altissimo funzionario del Regno, aveva preso [...] Giunta di Sicilia a Napoli. Ritornò a Palermo nel giugno del 1780, per prendere possesso della nuova alta carica di la nomina a presidente della Regia Gran Corte, in sostituzione di Stefano Airoldi, dimesso dal nuovo vìceré principe di Caramanico per ...
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BRAYDA, Oddone de
Ingeborg Walter
Di nobile e influente famiglia albese, il B. nacque nella prima metà del, sec. XIII, a quel che pare da Ruggiero. Il suo nome è ricordato perla prima volta nel 1259, [...] corte del conte di Provenza, Carlo d'Angiò, per offrirgli lala conseguente espulsione da Brescia, aveva iniziato trattative per offrire la signoria al re di Sicilia città guelfe dell'alta Italia giurarono fedeltà al re di Sicilia.
Rientrato nel ...
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ENRICO DI MORRA
HHubert Houben
Originario di una famiglia campana, titolare della baronia di Morra nella contea di Conza (l'attuale Morra de Sanctis, in provincia di Avellino). Dopo la riforma del tribunale [...] dalla Magna Curia: mentre lacorte imperiale era in Sicilia, E. nel giugno 1223 , anche Pier della Vigna.
Nei conflitti con l'alta nobiltà, cioè con i conti, E. fu un Federico II partì perla Germania, dove si sarebbe fermato per cinque anni, istituì ...
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CIBO, Aronne (Arano)
Franca Petrucci
Di nobile famiglia genovese, sarebbe, secondo una dubbia tradizione (Staffetti, p. 481), nato a Rodi nell'Egeo, dopo il 1380, da Maurizio e da Saracina Marculla. [...] per scortare un convoglio diretto a Renato d'Angiò, rimase nella città partenopea; ma non è confermata la reggente della Gran Curia dellaVicaria, altacorte di giustizia del Regno, e di luogotenente del maestro giustiziere di Sicilia.
Nel 1455 il C. si ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] tuttavia ottenere altro risultato che un'alta mortalità. Parallelamente, e con esito per 50.000 ducati.
Le ininterrotte trattative presso lacorte di Spagna per in effetti, che il C. sia giunto in Sicilia anche con l'incarico di placare gli animi e ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] strategica vitale, conferma la fama di alta professionalità e di assoluta Sicilia, don Garcia de Toledo, e ad Alberico Cibo (con cui aveva militato negli anni giovanili) per ottenere aiuti e truppe, sbarcò a San Fiorenzo il 29 luglio. Lacorte ...
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BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] non più tardi dell'inizio dell'anno seguente, dopo la sconfitIa di Manfredi a Benevento) Carlo I elevò il B. alla più alta carica del suo nuovo regno, quella di connestabile del Regno di Sicilia, affidandogli così il supremo comando di tutte le forze ...
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UBERTINO LANDI
RRoberto Greci
Appartenne a una famiglia piacentina di grandi proprietari fondiari e di antichi vassalli del vescovo di Piacenza e di Bobbio, inurbata nella seconda metà dell'XI sec. [...] alla grande corte di Barletta, la sottomissione della città al pontefice e a Carlo d'Angiò (1267), che prometteva buoni affari ai mercanti piacentini nel Regno di Sicilia. U., che in queste novità si vide confiscati i beni, si ritirò, deluso anche per ...
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BARELLI (Bareli, Vareli), Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVI. Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni e Gerusalemme, fu collaboratore e confidente del gran maestro [...] La Valette aveva mantenuto per anni i contatti con varie personalità della corte intervenuto Nicolao Carnota bey, alta autorità turca della regione, che in una lettera di Filippo I I al viceré di Sicilia, Marco Antonio Colonna, del 10 ott. 1579. Un ...
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CASTELNUOVO, Gaetano Cottone principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 14 ag. 1714 da Carlo e da Anna Maria Morso e Fardella. Esponente della più alta aristocrazia isolana (fu investito del [...] soprattutto "assicurare alla Regia Corte il vantaggio delle crescenze", cioè sui magazzini privati, per meglio controllare e impedire F. San Martino De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia dalla loro orig. ai nostri ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...