DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] rilievo nel favorire presso l'alta burocrazia la formazione di un fronte antibaronale La Mantia, Su i libri legali bruciati a Palermo per mano del boia, in Arch. stor. sicil., XII (1887), pp. 458 ss.; G. LaCorte, La cacciata di un viceré di Sicilia ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] Messaggero toscano di Pisa, Il Corriere di Sicilia di Palermo); la presidenza venne affidata a F.S. per i pieni poteri in materia finanziaria al governo Mussolini e, il 27 giugno 1924, della commissione permanente che doveva istituire l'AltaCorte ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] Sicilia: infatti la Legenda dice espressamente che l'episodio poté avvenire in quanto il conte di Siciliaper breve tempo la semplice disposizione normativa, poi sostennero ad alta Goleto, di accreditare presso lacorte normanna il fondatore della ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] per l'aprile 1445, i rappresentanti delle città, del clero e della feudalità di Sicilia. Lacorte, secondo la tradizione I., insieme con i figli, avrebbe chiesto ai Napoletani e a tutti i sudditi un contributo spontaneo perla che la descrisse "alta de ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] anni in lotta per l'eredità del Regno di Sicilia. La Curia aveva favorito fino ad allora la candidatura dell'Angiò, stato promosso cardinale vescovo di Palestrina e poco dopo all'alta carica di penitenziere maggiore di Santa Romana Chiesa. Fu ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] per riprendere le trattative; comunque al più tardi all'inizio di settembre si trovava ad Anagni, presso lacorte papale.
Dopo la L'alta considerazione di G. e la sua La Historia o Liber de Regno Sicilie, a cura di G.B. Siragusa, in Fonti perla ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] Germania, alla corte dell'imperatore Enrico nell'alta valle del . De Bartholomaeis, Roma 1935, in Fonti perla storia d'Italia, LXXVI, pp. 255 436, 443; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, I, Paris 1904, pp. 52, ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] corte di Vienna, come afferma in una lettera del 18 luglio 1744 al principe Bartolomeo Corsini, viceré di Siciliaalta carica a Vienna.
Il G. era esplicito in questo senso e in una lettera a Firmian dava la 1772; perla sua posizione alla corte dell' ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] Sicilia, perper sollevarlo, dalla corte borbonica in esilio, e qualche giorno dopo fu raggiunto dall'avventuriero francese A. de Langlais, presumibilmente emissario di Napoleone III. Subito il C. manifestò un beffardo disprezzo perlaalta ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] la concessione dell'alta giurisdizione (iussanguinis) nel territorio del monastero, che illustra nel modo migliore la III mandò quindi il D. come legato in Siciliaper completare la vittoria dei partito pontificio. Occorreva infatti liberare il ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...