DANDOLO, Andrea
Gerhard Rösch
Appartenente al ramo della famiglia che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, era figlio primogenito di Giovanni, doge dal 1280 al 1289. Acquisì le prime esperienze politiche [...] carriera politica, dato che perla prima volta il D. occupava in Levante un'alta carica individuale e dato che all'altezza della Sicilia affrontò i Genovesi e riuscì a respingerli. L'azione, anche se non fu decisiva perla conclusione del conflitto ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Statista (Torino 1810-ivi 1861). Con G. Mazzini e G. Garibaldi fu il maggiore esponente del Risorgimento italiano e uno dei grandi statisti europei della sua epoca, ispirato, [...] corte nel 1826 per insofferenza e liberalismo. Ufficiale del genio dal 1827, fu trasferito per punizione al forte di Bard per ’Alta Italia per effettuare in Sicilia. Dopo le vittorie garibaldine di Calatafimi e di Palermo, per non lasciarsi sfuggire la ...
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Gerusalemme, Regno di
JJean Richard
Il Regno di Gerusalemme era sopravvissuto alla disfatta di Ḥaṭṭīn e alla perdita della Città Santa grazie alla resistenza opposta da Tiro e all'offensiva condotta [...] ma essendo stato richiamato in Sicilia dovette imbarcarsi affidando il governo del di Cipro, rivendicarono la corona, che fu assegnata dall'AltaCorte a quest'ultimo commesse dai crociati ad Acri per assediare la città che conquistò nel maggio ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] , tuttavia la loro amministrazione doveva essere orientata alle sue direttive e soggetta al suo controllo. Per finire, secondo il modello siciliano, Federico provvide a insediare un iusticiarius, capo permanente del tribunale di corte, che come ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] un'espressione alta e sostenuta perlaSicilia Orientale, LXXIII (1977). p. 222; A. Sutheriand Harris, A. Sacchi.- Oxford 1977, p. 123; M. Vitale, La ..., Verona 1980, p. 93; C. Vasoli, La cultura delle corti, Bologna 1980, p. 260; A. Momigliano, Sesto ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] alta parete corniciata, sulla quale i nomi incisi degli dèi olimpi e dei sovrani siracusani servivano all'indicazione dei varî settori perlaper gli stretti rapporti del principe con lacorte -275; Archiv. Stor. perlaSicilia Orientale, XXXI, 1935, ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] III, fece parte del collegio elettivo perlaSicilia, proponendosi come il capo della Chiesa B. nella corte fridericiana e il suo ininterrotto interesse per gli affari 'alta sapienza retorica dell'arcivescovo. Riccardo di San Germano riferisce che la ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] ., in Arch. stor. perlaSicilia orientale, XV (1918), p. 7 dell'estr.;R. Trifone, La legislazione angioina, Napoli 1921, pp. XXIXXIII; G. M. Monti, Cino da Pistoia giurista, Città di Castello 1924, p. 165; R. Pescione, Corti di giustizia nell'Italia ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] perlaSicilia, Cosenza perla Calabria, Gravina perla Puglia e la Lucania, Salerno per il Principato, lacorte sveva, fortemente sensibili al fascino della romanità. Napoli, infine, era la esso vantavano diritti di alta sovranità fin dalla fondazione ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] alta burocrazia sveva, alla cerchia ristretta dei fautori e collaboratori più fidati di Manfredi. E laperlaSicilia Orientale", ser. VI, 7, 1954, pp. 116-145.
V. Tirelli, La di Jamsilla. Un intellettuale alla corte di Manfredi, Soveria Mannelli 1984. ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...