GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] Questa località, posta nell'alta valle del Cians, uno regina di Sicilia e contessa La causa perla quale si batteva non era però destinata a prevalere. Infatti, nonostante la dove inviò vibranti proteste alla corte sabauda, denunciando gli oltraggi ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] .
Tale viaggio, verosimilmente, aveva per oggetto una missione diplomatica legata alle trattative allora intercorrenti tra Urbano II e il conte Ruggero I: ma proprio in Sicilia, secondo il suo epitaffio, l'avrebbe colto la morte.
Il successore di E ...
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BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] Luigi d'Ungheria nel regno di Sicilia (1347-48) il B. è alla testa della deputazione di otto uomini, eletta dal popolo napoletano, per supplicare Luigi di non abbandonare la città al saccheggio dei suoi mercenari. La missione ebbe fortuna e notevole ...
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CLEMENZA
Norbert Kamp
Nacque dal conte Raimondo (morto prima del 1158), figlio cadetto di Radulfo di Loritello, il quale era stato infeudato della contea di Catanzaro probabilmente soltanto dopo la [...] s.; G.B. Siragusa, Il regno di Guglielmo I in Sicilia, Firenze 1929, pp. 165 s., 169, 203, 214; E. Jamison, Note e docum. perla storia deiconti normanni di Catanzaro, in Arch. stor. perla Calabria e la Lucania, I (1931), pp. 451-463; Id., I conti ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Giano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Thonon, in Savoia, il 1° nov. 1736 da Claudio Giovanni Battista. Nel passato della sua famiglia, le cui origini risalivano al XIV secolo, c'erano [...] la dinastia di Savoia, perla quale i suoi antenati avevano combattuto e dalla quale avevano ricevuto titoli, incarichi pubblici e cariche di corte fanteria Savoia. Lo aspettavano tre anni di campagna, nell'alta valle del Po (1793), in Val di Vraita ( ...
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FILANGIERI LA FARINA, Alessandro, principe di Cutò
Renata De Lorenzo
Di antichissima e nobile famiglia, nacque il 6 sett. 1740 (nel 1741 secondo De Spucches e De Lellis) a Palermo, nel centrale quartiere [...] (termine usato perla prima volta) e capitano generale del Regno di Sicilia, il F. giurò il 16 febbr. 1803. Perla sua fama 28 dic. 1757 la dama di corte Nicoletta Filangieri Cordova figlia di Nicolò, barone di San Carlo, che ereditò la baronia di San ...
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BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] In tale veste B. appare perla prima volta in un documento del 20 maggio dell'anno 1290 che egli stesso emise a favore del vescovo di Cefalù, Giunta.
Ormai fra i più influenti dignitari della corte, B. rimase in Sicilia, quando nel 1291 Giacomo salì ...
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ASMUNDO PATERNÒ, Giovanni Battista
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia catanese, nacque intorno al 1720 a Palermo, dove il padre Giuseppe, altissimo funzionario del Regno, aveva preso [...] Giunta di Sicilia a Napoli. Ritornò a Palermo nel giugno del 1780, per prendere possesso della nuova alta carica di la nomina a presidente della Regia Gran Corte, in sostituzione di Stefano Airoldi, dimesso dal nuovo vìceré principe di Caramanico per ...
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BRAYDA, Oddone de
Ingeborg Walter
Di nobile e influente famiglia albese, il B. nacque nella prima metà del, sec. XIII, a quel che pare da Ruggiero. Il suo nome è ricordato perla prima volta nel 1259, [...] corte del conte di Provenza, Carlo d'Angiò, per offrirgli lala conseguente espulsione da Brescia, aveva iniziato trattative per offrire la signoria al re di Sicilia città guelfe dell'alta Italia giurarono fedeltà al re di Sicilia.
Rientrato nel ...
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CIBO, Aronne (Arano)
Franca Petrucci
Di nobile famiglia genovese, sarebbe, secondo una dubbia tradizione (Staffetti, p. 481), nato a Rodi nell'Egeo, dopo il 1380, da Maurizio e da Saracina Marculla. [...] per scortare un convoglio diretto a Renato d'Angiò, rimase nella città partenopea; ma non è confermata la reggente della Gran Curia dellaVicaria, altacorte di giustizia del Regno, e di luogotenente del maestro giustiziere di Sicilia.
Nel 1455 il C. si ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...