Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] seno alla massa di ioni −OH ecc.
Vetrificazione
La definizione puramente descrittiva di v. come stato che si produce quando amorfo il materiale (fase di scrittura), ha una potenza più alta di quella necessaria a fondere il cristallo, mentre l’impulso ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] cifra di 30.000 spettatori riferita da Platone è considerata troppo alta). Nel pubblico convenivano tutti i ceti e il t. di dal punto di vista comparativo è quello di elaborare una definizione di t. che non rinunci a individuare una specificità ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] e l’adozione di varietà colturali a crescita rapida e alta resa hanno consentito di estendere verso O e soprattutto verso ha acquistato coscienza di sé, come littérature québécoise, definizione che rivela sia la necessità di distinguersi in un ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] questo metodo aveva tali vantaggi in fatto di sensibilità e definizione che soppiantò tutti gli altri e rimase in uso per il rullino quando esso arriva al termine. Nella parte alta della macchina è posto un mirino che permette al fotografo ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] originano nelle grandi profondità per combinazione di idrogeno e ossigeno ad alta temperatura ( a. giovanili). Nel compiersi di tutto il esenti da inconvenienti
Non risulta facile dare una definizione univoca di a. minerale, anche perché ne ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] che in questo caso l’energia applicata è molto più alta e ciò genera transizioni degli elettroni dei gusci più interni, P.G.L. Dirichlet, a cui si deve (1829) la definizione generale di funzione di variabile reale, non più come espressione di ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] (quelle la cui magnitudine apparente è minore di 6). Le s. più luminose sono designate con nomi propri, come, per es., Arturo, Altair, Vega ecc.; alcune di queste s. sono, in realtà, doppie, sicché vengono distinte con le lettere A, B: per es., Sirio ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] contenimento della spesa pubblica, ha portato alla definizione e alla progressiva applicazione di un piano pluriennale locali (LAN, local area network) che consentono scambio di dati ad alta velocità (da 1 a diverse decine di Mbit/s) su distanze ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] dir meglio, supera l'antica Legge, esigendo una giustizia più alta, per cui non basta il non uccidere, ma bisogna non adirarsi viva e travolgente da esulare del tutto da ogni definizione iconografica: ricordare il tipo paleocristiano del C. imberbe ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] frequenza, e ciò consente di produrre vibrazioni d’alta frequenza che si trasmettono senza che ne sia ubicabile successive ricerche hanno portato a una migliore configurazione e definizione delle molteplici varianti di afasia e dei disturbi affini ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
televisione
televiṡióne s. f. [comp. di tele- e visione, sull’esempio dell’ingl. television]. – 1. Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini di...