PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Filippo III inviò a Roma due ambascerie per chiedere la definizione del dogma, ma il papa, nonostante il parere favorevole Borghese, come Giovanni Garzia Mellini; membri dell’alta aristocrazia, come Alessandro Orsini, appartenente alla famiglia dei ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] , "beati Petri singularis filia", secondo la definizione che ritorna negli atti del legato, non pp. 72 s.; P. Zerbi, I monasteri cittadini in Lombardia, in Monasteri in Alta Italia dopo le invasioni saracene e magiare (secc. X-XII), Torino 1966, pp. ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] barocche, nonché di un'opera topica per la definizione di una poetica capace d'incarnare compiutamente l'ideale di Antonie Van Dyck e Diego Velázquez in un'ideale tavola alta del ritratto seicentesco di uomini potenti. Ma l'effigie dell'amico ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] entrato nel repertorio della decorazione neoclassica. L'alta qualità del materiale grafico lascia supporre un' straordinaria capacità di progettare integralmente gli spazi attraverso la definizione dei partiti decorativi e plastici in una serrata ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] capitale toscana il L. fu particolarmente interessato alla pittura dell'alta maniera: il vivo apprezzamento nel Trattato, nelle Rime e nel è detto. Quanto questo sia stato determinante nella definizione stilistica ed espressiva del L. lo prova il ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] le regole d'un gioco di carte spagnolo assai in voga nell'alta società, ancora a Roma nel 1675 (ma era stato scritto l' . 1-121), che forniva un limpido sfondo teorico per la definizione di controversie e frizioni, frequenti a Roma assai prima che si ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] Vernon Hall, Francesco Bacone riprese in Sylvia Sylvarum la definizione del D. dell'appetito sessuale come sesto senso, di conoscenza e di "militanza" intellettuale da proporsi con alta funzione pedagogica: anche quest'opera, d'altronde, era dedicata ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] (M. P.e la sua cerchia, 1998, p. 219). Tale definizione è un controsenso, poiché in quell’epoca così precoce non esisteva ancora Hempel, M. P., Wien 1931; R. Salvini, La pittura dell’alta Italia e la formazione artistica di M. P., in Studi germanici, ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] in una fase in cui l'esclusione dai dicasteri di membri della Camera alta e la nomina di F. Cordova alle Finanze avevano incrinato i rapporti accompagnò l'infittirsi dei rapporti con Garibaldi e la definizione di un piano per l'insurrezione di Massa e ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] ; vi fu poi lo strascico del processo per aggiotaggio presso l'Alta Corte di giustizia contro i Perrone e i dirigenti della BCI, compreso perizia di mestiere del F., per la perfetta definizione dei particolari e per l'accuratezza della esecuzione, ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
televisione
televiṡióne s. f. [comp. di tele- e visione, sull’esempio dell’ingl. television]. – 1. Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini di...