CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] difficile la pretesa di continuare a servire con uguale fedeltà ilre di Sicilia e il pontefice: Carlo d'Angiò tutte le dinastie d'Europa. I membri delle famiglie reali e dell'alta nobiltà si servirono della sua mediazione sia presso il papa che presso ...
Leggi Tutto
DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] sett. 1265 a Lagopesole e il 21 genn. 1266 ad Aversa. La lunga fedeltà prestata a Manfredi, il favore da lui ricevuto non impedirono, comunque, al razionali - ben presto fu confermato nella sua alta carica dal monarca angioino: era certamente maestro ...
Leggi Tutto
MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] Milano V.
Alla Camera prestò il giuramento di fedeltà alla monarchia senza riserve mentali, partecipò alla tenne in stretto contatto con il re, che ne tenne in alta considerazione il parere in occasione della formazione dei governi di P. ...
Leggi Tutto
LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] cappella presso il soglio pontificio, da lui rivendicata a voce alta, e consentita con cenno del papa sulla base dei meriti i danni economici patiti da Genova proprio per la sua fedeltà, riuscendo a ottenere il massimo possibile in rapporto alla ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] costretto a recarsi nella città per rinnovare il giuramento di fedeltà al Comune e per riconfermare la cessione di Dego e di l'imperatore e quando l'arrivo di quest'ultimo in Alta Italia parve offrire alle forze feudali rivierasche l'occasione per ...
Leggi Tutto
BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] passato poco prima ai suoi servizi, mentre il B., con fedeltà rara in lui, restò nel campo del marchese. Ma poco era già tornato al soldo visconteo.
Nel 1375 il B., ancora in Alta Italia, si preoccupava di prepararsi ad una buona morte, in pace con ...
Leggi Tutto
GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] consegnare una copia completa e bene ornata che indicasse la mia fedeltà verso gli Scaligeri; Antonio mi diede i mezzi e le propri fasti, G. continuò la propria ascesa fino all'alta carica di cunxillarius, registrata nel marzo del 1385 (Mistruzzi ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] infatti ebbe una parte di rilievo nel favorire presso l'alta burocrazia la formazione di un fronte antibaronale in appoggio al viceré richieste vennero concesse; il 25 marzo 1517 il D. giurò fedeltà a Carlo e Giovanna a nome di Messina e del suo ...
Leggi Tutto
SESSO, da
Marco Cavalazzi
SESSO, da. – Famiglia reggiana, prese nome dall’omonima località posta pochi chilometri a nord-ovest della città di Reggio Emilia.
La prima menzione certa di un suo esponente [...] in lui quel Preposito console che nel 1147 ottenne il giuramento di fedeltà da Egina e Coalia da Bianello (castello poco a nord di in montagna, dove deteneva la rocca di Casteldaldo, nell’alta valle del Secchia nei pressi di Carpineti. L’affermazione ...
Leggi Tutto
CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] manteneva frequenti contatti con Mussolini e non mancava di dare prove di fedeltà al regime.
Per quanto - secondo G. Licata - i Crespi radicali allora assunti da alcuni gruppi dell'alta borghesia milanese degli anni Sessanta aspramente criticati dai ...
Leggi Tutto
fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...