DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] derivava dalle donazioni dei re Franchi e implicava un'alta sovranità imperiale dei Carolingi su Roma, il D. del santo, esaltato per le persecuzioni subite in conseguenza della fedeltà alla confessione cristiana, e per l'attività e gli scritti ...
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MARGHERITA di Wittelsbach, marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
MARGHERITA di Wittelsbach, marchesa di Mantova. – Figlia di Alberto III di Wittelsbach detto il Pio, conte poi duca di Baviera-Monaco, [...] più recente ha optato senza incertezze per la data più alta.
Non si hanno molte notizie della sua infanzia e della regolata la successione paterna e ricevuto il giuramento di fedeltà delle Comunità del Mantovano, il marchese Federico I, al ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] classe nel Senato. Nel dicembre del 1815, per la fedeltà mostrata al regime sabaudo durante il periodo rivoluzionario e napoleonico doganali interne ed esterne, mentre la carestia provocava un'alta mortalità in Liguria e in Savoia. In quest'ultima ...
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BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] , che servirono sempre con il massimo impegno e la più assoluta fedeltà.
Il B. stesso è ricordato per la prima volta nel 1261 di Alba, Cuneo e altre città piemontesi, occupata l'alta valle della Stura che garantiva il libero accesso ai possedimenti ...
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MATTEI, Gaspare
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra la fine del 1598 e l’inizio del 1599, da Mario, barone di Paganica, esponente di un’antica famiglia romana, e da Prudenza Cenci (1576-1616), figlia [...] le missioni della congregazione in Boemia, Transilvania e alta Ungheria, sollecitare i vescovi alla visita ad limina e M. 1996, pp. 66, 455; I. Fosi, All’ombra dei Barberini. Fedeltà e servizio nella Roma barocca, Roma 1997, pp. 43, 124, 141; C ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] asse Roma-Berlino ebbero un peso determinante, oltre alla fedeltà al mito di Mussolini e ai suoi progetti di 12 marzo 1945, a Roma, a conclusione del processo Roatta, l'Alta Corte di giustizia per la punizione dei crimini fascisti lo condannava a ...
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PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] quel momento all’insegna del servizio tecnico e della fedeltà del funzionario, la radicalizzazione della situazione politica attorno nel quadro del nuovo ordine nazionale italiano la sua più alta conferma e la possibilità di rivendicare, al di là ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] accomiatarsi da lei finalmente rappacificato. Certo, questa alta e avventurosa impresa religioso-cavalleresca, richiamando alla contro i Visconti. In virtù delle capacità militari e della fedeltà dimostrata, il M. diveniva uomo di fiducia del papa; ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] astenne infatti su un ordine del giorno che proclamava la fedeltà ai "principi politici e sociali propugnati da 40 anni da impegnarsi con l'Internazionale lavorando nella Federazione dell'Alta Italia. Fu soprattutto grazie alla sua crescente influenza ...
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VADORI, Anna (Annetta)
Nadia Maria Filippini
– Nacque a Venezia in una famiglia borghese da Vincenzo e da Speranza Sporeno, il 1° settembre 1761.
Poco sappiamo della sua istruzione che dovette comunque [...] tribuna il 24 termidoro per pronunciare il solenne giuramento di fedeltà alla patria («viver libera o morire»), di cui non a far parte di quel gruppo di democratici che teneva alta in città l’attenzione politica sulla situazione italiana: Giovanni ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...