ROLANDI RICCI, Vittorio Amedeo
Giorgio Grimaldi
– Nacque ad Albenga (Savona) il 18 febbraio 1860, primogenito di Filippo Andrea Rolandi e di Maura Cappellini, proprietari terrieri benestanti (che nel [...] legge «Provvedimenti per la bonifica integrale» (1928), d’accusa dell’Alta Corte di giustizia (1929-34; 1934-39), delle forze armate sua iscrizione al Partito fascista repubblicano e la propria fedeltà al duce, denunciando al contempo, da liberale e ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] l'H. aveva stabilito rapporti cospirativi strettissimi con l'alta ufficialità del corpo dei granatieri, molti dei quali, finì per prevalere in Mussolini l'apprezzamento di un'incrollabile fedeltà al fascismo piuttosto che di un'ambigua sintonia con l ...
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SAVELLI, Paolo
Irene Fosi
– Figlio di Bernardino e di Lucrezia dell’Anguillara nacque nel 1571, non è noto il giorno.
Ben presto, grazie al cardinale Silvio Savelli, entrò a far parte della clientela [...] un memoriale tutti i suoi titoli nobiliari, i vincoli di fedeltà all’Impero che da secoli nutriva la sua famiglia e, per la causa asburgica, a spendere denaro e fatiche per tenere alta la «riputazione» imperiale nella Curia romana, sempre più ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] e dilettanteschi, rivela tuttavia una significativa fedeltà alla lezione di misura e di 545 s., 571, 574 ss., 586; U. Petronio - F. Arese, L'alta magistratura lombarda nell'età delle riforme, in Economia, istituzioni, cultura in Lombardia nell'età ...
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MOSCONI, Antonio
Alessio Gagliardi
MOSCONI, Antonio. – Nacque a Vicenza il 9 settembre 1866, da Giuseppe e da Angela Apolloni.
Il padre aveva partecipato alla difesa di Vicenza nel 1848 e di Venezia [...] e limitazioni delle importazioni.
Riconfermò la fedeltà all’ortodossia monetaria nel successivo biennio. [autobiografia], Roma 1952.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Alta corte di giustizia per le sanzioni contro il fascismo, b. 7, f. 51 ...
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RICASOLI, Antonio
Stefano Calonaci
RICASOLI, Antonio. – Nacque il 20 giugno 1473, forse a Firenze, da Bettino di Antonio Ricasoli e da Cilia di Bartolommeo del Vigna, preceduto dalla sorella Bartolommea [...] nel secondo Quattrocento era stata messa al servizio della fedeltà ai Medici, con cui Antonio si era unito in e fu eletto, primo e ultimo della sua famiglia, all’alta dignità del gonfalonierato di Giustizia. Terminato il mandato di gonfaloniere ...
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ROSSI, Vittorio
Guido Lucchini
– Nacque a Venezia il 3 settembre 1865 da Aloise e da Giuseppina Venturi.
Si iscrisse dapprima all’Università di Padova, ma si laureò in quella di Torino nel 1886, alla [...] documento significativo dell’interferenza fra la letteratura alta e la letteratura popolare. Qui stabiliva, che comportava fra l’altro di imporre ai soci il giuramento di fedeltà al regime fascista; dal 1935 fino alla morte fu presidente dell’ ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] anni dopo, al tramonto della potenza sveva nelle Marche, la fedeltà di Matelica alla Chiesa e gli accordi di pace con Camerino prescrisse che la carica di gonfaloniere, la più alta magistratura cittadina insieme a quella dei priori, spettasse di ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] usurpazioni nobiliari e velleità di potere politico dell'alta aristocrazia; ma offre anche uno spaccato di prima . nel Consiglio di reggenza più per dovere d'ufficio e provata fedeltà, per diritti d'anzianità e il carico di dignità accumulate in ...
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ORSINI DEL BALZO, Raimondo
Kristjan Toomaspoeg
ORSINI DEL BALZO (Del Balzo Orsini), Raimondo (Raimondello). – Nacque a Taranto nel 1350-55, secondogenito di Nicola Orsini – condottiero e politico nel [...] percorso educativo; proveniva dall’ambiente della media-alta nobiltà del Regno, impregnato di principi cavallereschi nel settembre 1384 giurò, insieme con alcuni altri cavalieri del Regno, fedeltà a Luigi I, allora morente.
Nel 1385 (tra agosto e ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...