FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] fu approvata una nuova formula di esso, comportante la fedeltà alla costituzione "quale sarebbe stata svolta e modificata dalle letto di morte, il 28 aprile, all'inizio della guerra in Alta Italia dichiarò la neutralità.
F. si era ammalato in Puglia, ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] protettore ufficiale della festa e non mancò certo di farsi onore, di tener alta la sua bandiera ai danni del Giberti. Il quale, dal canto suo, presto si guastò (per improntitudine e poca fedeltà del bizzarro protetto,) cacciandolo di casa prima ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] e quando egli, all'ingresso in Parlamento, giurò la fedeltà al re prevista dallo statuto, la loro reazione assunse figlia Andreina sposò con rito religioso un giovane esponente dell'alta borghesia milanese. Al matrimonio finì col convertirsi anche lui ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] basava su maggioranze parlamentari ottenute attraverso vincoli di fedeltà personale, con l'immissione frequente di nuovi coinvolgendo soprattutto le nuove generazioni, ispirate da una più alta concezione della democrazia o da una più esaltata visione ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] veramente uscite dalla penna di un classicista tanta è la fedeltà a temi prestabiliti. In questo scritto di pur modeste De litteratorum infelicitate si determina come la più alta delle professioni civili; il classicismo bembiano, come recupero ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] marzo 1228, sciogliere i sudditi di F. dal giuramento di fedeltà e sostenere l'elezione di un nuovo sovrano antisvevo in Germania sue funzioni tradizionali, acquistò un nuovo carattere, divenendo un'alta scuola di stile latino. Con Pier Della Vigna e ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] era in conflitto con il fratello Ludovico II dell'Alta Baviera e nutriva sentimenti amichevoli nei confronti di abbandonato il campo del nipote; aveva sciolto dal giuramento di fedeltà i vassalli e lanciato l'interdetto contro le città ghibelline ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] dopo un "richiamo" del Popolo d'Italia, riaffermandogli la sua fedeltà e dicendogli che non meritava di essere accomunato al Rocca (Arch dall'ufficio di professore per effetto della sentenza dell'Alta Corte di giustizia, che lo condannò all'ergastolo ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] nobiltà che, malgrado tutto, gli continuava a dimostrare fedeltà. Anzi, costretto dalle permanenti necessità di danaro, al tribunale cesareo.
C. E. chiudeva così a testa alta lo scontro con il colosso spagnolo e dalla insperata conclusione traeva ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] A. Saluzzo e A. Asinari di San Marzano), pretese il giuramento di fedeltà dal clero, dai "deputati" delle città e dei comuni, dai militari e vicende, C. F. riaffidò ad essi le funzioni di alta polizia politica, e concesse loro vari privilegi come il ...
Leggi Tutto
fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...