TROTTI BENTIVOGLIO (Trotto, Trottus, de Trottis), Antonio
Michele Maria Rabà
TROTTI BENTIVOGLIO (Trotto, Trottus, de Trottis), Antonio. – Capostipite del ramo omonimo della famiglia Trotti, figlio primogenito [...] del 1451 e come conductero, tenuto dal duca nella più alta considerazione, in giugno. Subì la cattura nel settembre del 1452 marzo del 1466 Trotti rassicurò la corte circa la fedeltà della città, affinché la sua difesa venisse demandata unicamente ...
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URBANI, Giovanni
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, in parrocchia di S. Pantalon, il 26 marzo 1900 da Angelo, mediatore commerciale, e da Elisabetta Borghi, calzettaia.
Frequentò le scuole dei padri [...] quale segretario della nuova commissione episcopale per l’alta direzione dell’AC e il coordinamento delle opere seguenti mantenne un atteggiamento defilato al concilio, seguendo con fedeltà gli orientamenti di volta in volta assunti dal pontefice ...
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VISCONTI, Ugolino
Alberto Cotza
VISCONTI (di Pisa), Ugolino (Nino). – Figlio di Giovanni della famiglia pisana dei Visconti Maggiori e di una figlia del conte Ugolino della Gherardesca di cui non conosciamo [...] Breve Pisani Comunis e il Breve Pisani Populi.
Ma alta era la conflittualità tra le due parti nobiliari, tale fu chiesto a Nino di stabilirvi il suo quartier generale; anche la fedeltà di Prato e di Pistoia era traballante. Nel corso del 1291 Nino ...
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CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] 1200, l'omaggio e il giuramento di fedeltà, sicuro indizio che intendeva incorporare nel suo Sicily. His Life and Work…, London 1957, pp. 160, 167; F. Scandone, L'alta valle dell'Ofanto, I, Città di Sant'Angelo dei Lombardi dalle origini al sec. XIX ...
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LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] III, poi di Arduino; a causa, probabilmente, della fedeltà a quest'ultimo fu destituito dalla carica di vescovo da Piacenza, Bobbio, Parma e Cremona; al secondo dei possessi nell'alta Lomellina, il castello di Langosco, i beni immobiliari a Pavia ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] prima che il padre fosse chiamato a ricoprire la più alta carica dello Stato, tuttavia solo a partire dal 1339 il città e delle popolazioni suddite, di misurare il grado di fedeltà delle autorità locali, e soprattutto di predisporre tutto ciò che ...
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STATELLA E NASELLI, Antonio principe di Cassaro
Carmine Pinto
– Nacque a Ispica, nel Ragusano, il 31 luglio 1785 da Francesco Maria Statella, principe di Cassaro, e da Maria Felicia Naselli, dei duchi [...] completando il percorso di affermazione al vertice dell’alta aristocrazia consolidato da legami di parentela contratti con i Il principe si ritirò a vita privata, pur ribadendo assoluta fedeltà alla dinastia. Nel 1848 rifiutò la nomina a consigliere ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] Torino gli aveva personalmente raccomandato, in un incontro seguito agli arresti, l’affermazione di una linea di assoluta fedeltà al regime (ibid., appunto manoscritto del federale Andrea Gastaldi, 31 marzo 1934). L’impegno di Ovazza si concretizzò ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] rivestiva un'importanza strategica vitale, conferma la fama di alta professionalità e di assoluta onestà di cui egli godeva: della dote della seconda moglie, Caterina Del Carretto.
Tanta fedeltà fu compensata, dopo la conclusione della pace di Cateau ...
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MINUTI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
– Figlio di Jacopino, nacque a Piacenza, tra la fine del sec. XIV e gli inizi del secolo XV. Avviato agli studi, si indirizzò alla professione notarile. Era a [...] il 23 dic. 1466; era un ufficio di alta responsabilità: i maestri delle Entrate ordinarie provvedevano all’incanto direzione a un elemento al pari suo forestiero e di provata fedeltà personale, il M. appunto.
Nel decennio successivo sono numerose ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...