PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] concentrarono sui castelli di Gerfalco e di Travale nella zona metallifera dell’alta Val di Merse, ove però dovettero venire a patti con i febbraio 1211. Invece San Gimignano manifestò una costante fedeltà al presule, nella volontà di opporsi all’ ...
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GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] si mostrò deciso a liberarsi di Genova, pur conservandone l'alta sovranità feudale. Nel dicembre 1463 il re investì Francesco Sforza il duca, in segno di riconoscenza per la sua fedeltà e sperando così d'ingraziarsi la famiglia Grimaldi, volle ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] D. aveva affidato i più alti "disimpegni" per affari di alta polizia, autorizzandolo ad armare delle persone a sua discrezione, a (Prospetto di difesa dell'intendente D. ossia La fedeltà oppressa e la fellonia protetta, opera importante che interessa ...
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MARESCA, Antonino
Marco Meriggi
– Nacque a Napoli il 15 febbr. 1750, primo figlio maschio, dopo sette femmine, di Nicola – presidente della Camera della Sommaria e dal 1742 duca di Serracapriola – e [...] M., per altri versi sempre più integrato nel mondo dell’alta aristocrazia russa, veniva così assumendo un profilo che ormai solo venne invitato formalmente dal re a prestare giuramento di fedeltà alla carta costituzionale, come del resto aveva fatto ...
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RICCARDO d'Aquino
Errico Cuozzo
RICCARDO d’Aquino. – Figlio di Rinaldo signore di Roccasecca e della baronia in Val Comino, e di una madre innominata, sorella di Ruggero de Medania, conte di Acerra [...] sottomesse, costrinse l’abate di Montecassino a giurare fedeltà a Tancredi. Fu dunque grazie alle vittorie s., 428, 433, 449-462, 471, 482, 487, 490; F. Scandone, L’alta valle del Calore, II, Il feudo e il municipio di Montella, Palermo 1916, pp. 37 ...
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MONTI, Gaetano Matteo
Giovanni Fanti
MONTI, Gaetano Matteo. – Nacque a Ravenna il 13 marzo 1776, primogenito di Francesco e di Maria Trincossi, i quali, dopo di lui, ebbero quattro figlie; all’atto [...] sotto la direzione di Antonio Canova, che consentiva la più alta specializzazione in quest’arte.
Nel 1809, al termine dell marzo 1832. In questi anni realizzò anche le statue della Fedeltà e dell’Eternità (o Longevità) collocate nel 1833 nelle nicchie ...
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SAVOIA, Ludovica
Paolo Cozzo
di, beata. – Nacque dal matrimonio fra il duca di Savoia Amedeo IX e la principessa Jolanda di Valois (figlia del re di Francia Carlo VII). Non concordi sono le notizie [...] sconfitta delle forze borgognone, era stato fatto prigioniero. Il giuramento di fedeltà dei principi di Châlon al re di Francia, divenuto il nuovo come modello da proporre alle donne dell’alta aristocrazia intenzionate a seguire il cammino di ...
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ORSINI, Domenico
Lauro Rossi
ORSINI, Domenico. – Nacque a Napoli il 23 novembre 1790 dal principe Domenico e dalla principessa Faustina Caracciolo di Torella.
Morto il padre pochi mesi prima della sua [...] tenne fino al novembre 1858. Nel gennaio 1860 manifestò pubblicamente, insieme a una deputazione di rappresentanti dell’alta nobiltà, la propria fedeltà a Pio IX, dopo la perdita delle legazioni.
Accettò quindi, nello stesso anno, di presiedere una ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] lungo ricordate per il fasto e per l'eccezionale concorso della più alta nobiltà della Chiesa e del Regno, vennero celebrate il 3 giugno 1492 notevolmente sulle decisioni del "pontefice terribile". La fedeltà dell'A. a Giulio II rimase immutata anche ...
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GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] sembrò che, per qualche mese, egli potesse tornare alla fedeltà imperiale ma Innocenzo IV riuscì abilmente, con una serie Gualdrada" (Inf., XVI, v. 37), la donna dell'alta borghesia fiorentina capace di ridare linfa alla vecchia famiglia comitale, la ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...