MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] , che ebbe un successo europeo e costituiva forse la prova più alta di Monti nello stile sublime, si richiamava a Milton e a Ambrosoli, tanto che fu spinto a ribadire la sua perenne fedeltà al Vangelo il 6 settembre 1827 nella Gazzetta di Milano. ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] genovese Il Piccolo il suo articolo di data più alta: una recensione alla prima rappresentazione del Mameli di R Dalla «Bufera» a «Satura», Padova 1971; G. Contini, Una lunga fedeltà. Scritti su E. M., Torino 1974; A. Marchese, Visiting angel. ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] potenze, e il C. (26 apr. 1806) a ricordare l'alta sovranità pontificia sul Regno di Napoli passato a Giuseppe Bonaparte, per poi gli ecclesiastici erano obbligati a giurare al re fedeltà e rivelazione di trame sovversive eventualmente giunte a ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] poteva vantare diritti di successione nei loro stessi diritti di alta sovranità. A. non disconobbe mai il fondamento che l' lui e Roma continuarono ad essere i patti di mutua amicizia e fedeltà che risalivano a Stefano II ed a Pipino, e che da ultimo ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] Barbiano e di Iacopo Dal Verme. Le sue truppe godevano di alta reputazione: "il fiore è la brigata di Facino Cane" si governatore e il Comune gli prestò il giuramento di fedeltà, riconoscendolo così implicitamente come legittimo signore, accanto al ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] Resistenza come membro del Pd’A e del Comitato di liberazione nazionale Alta Italia [CLNAI]) e di A. Ferrari (passato poi alla più tardi accettò di ripubblicare tre interventi e prolusioni in Fedeltà a Croce (Milano 1966). L’Istituto formò un’intera ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] cercato di allettare il papa con un'offerta, "la più alta", probabilmente nella forma di una rendita duratura in favore del papa con lei i cittadini di Caltagirone per la loro fedeltà durante la recente agitazione. Ma all'imperatore restavano ormai ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] , al quale si dovette, probabilmente, la sostituzione di Ratti in Alta Slesia con monsignor G.B. Ogno. Ma anche «l’iniziale simpatia dalla scena politica) e in Austria la proclamata fedeltà alla Chiesa dello Stato autoritario-corporativo di Dollfuss ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] , le scrive Carlo V per elogiare il comportamento del marito e la fedeltà di entrambi all'imperatore. La C. risponde, il 1o maggio da "Questo nodo gentil che l'alma stringe / poiché l'alta cagion fatta è immortale, / discaccia dal mio cor tutto quel ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] produzione è contraddistinta dal segno di una forte fedeltà alla tradizione letteraria degli ultimi decenni dell'Ottocento. sua forza creatrice e inventrice. Il fascismo è l'espressione più alta e più pura di un processo che investe l'Europa intera ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...