CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] C. sottoscriveva il giuramento "di obbedienza alla Costituzione dell'Impero e di fedeltà all'Imperatore e re d'Italia" (Boyer, 1969, p. 1153 statua della Religione ch'egli aveva in mente di erigere, alta circa due metri, a sue spese, nella chiesa di S ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] un Giovane che appoggia la mano al petto in segno di fedeltà (Washington, National Gallery), è in evidente contrasto con quello più il F. fosse ancora in piena attività e tenuto in alta considerazione, tanto che, nel settembre del 1502, fu segnalato ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] spostamento verso il naturalismo dei pittori che frequentavano l'Alta Savoia e quindi il superamento del calamismo di stretta compresenza di accentuazioni linguistiche diverse, pur nella costante fedeltà alla ricerca veristica: una pittura nitida e ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] di opere di grande e piccolo formato sempre di alta qualità (Laclotte - Frank), hanno fatto spesso moltiplicare una pergamena, posta dentro un'armatura il cui perno avrebbe centrato con fedeltà e con esattezza Siena.
Non si conosce l'esatta data di ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] invece una serie di lavori privati per l’alta borghesia, una committenza della quale diventò uno A.C. Cimoli - F. Irace, Milano 2007, pp. 118-121.
1952 Fedeltà o evasione dalla funzionalità e dalla razionalità?, dibattito tra A. Cavallari-Murat, I ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Battista, Sebastiano e Rocco della Galleria Sabauda di Torino.
La fedeltà ai modi del maestro è già ravvivata da una forte identità definitivamente la sua "stagione" milanese. Rimaneva però alta la sua reputazione a Vercelli: in quello stesso ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] di mestiere, Comunità urbane) e la fedeltà ad iconografle di larga popolarità (in XXVII (1924), pp. 211-246; A. Venturi, La pittura del Quattrocento nell'alta Italia, Bologna 1930, pp. 60-63; B. Berenson, Italian pictures of the Renaissance ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] della Comunità recanatese, tesa ad affermare in particolare la fedeltà al pontefice romano (Gentili, 1985, pp. 141- da Berenson (1955, pp. 72 s.), ma a una data troppo alta (anche per il moderno orologio posato sul tavolo). Giuliano abitava a Padova ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] a goccia, grigie, altre scaramazze, non meno affascinanti. Per fedeltà all'arte antica hanno volutamente eliminato i brillanti, in un momento gioielli diffusi in tutto il mondo e tutti di alta qualità artistica. Dopo la riorganizzazione di Augusto c ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] esiti del L. ancora nel primo decennio del secolo. Di alta qualità anche la più tarda Virtù ammantata della nicchia di sinistra. L'impaginato della tomba ripete, con una fedeltà che rispetta a fondo il modello senza mai copiarlo pedestremente, un ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...