GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] da Ariulfo, della situazione critica della città di Soana, della cui fedeltà il papa tendeva a dubitare; della conquista di Narni e dell destinata in primo luogo al clero, non necessariamente di alta cultura, e attraverso la sua mediazione a un ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] moderna, con sincerità audace ma insieme con serenità alta e gioiosa, di confortare con giovanile ardore la avvenire, da Papa Giovanni? È da credere che no! E sarà questa fedeltà ai grandi canoni del suo Pontificato ciò che ne perpetuerà la memoria e ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] municipalità romana, tradizionale antagonista delle famiglie dell'alta aristocrazia, era infatti indispensabile per la politica patriarcale di Venezia e tramite questo personaggio di sicura fedeltà al pontefice cercò di risolvere un problema spinoso: ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] sociali preminenti.
Le leggi da lui emanate nel campo dell'alta penalità (sulla bestemmia e sodomia, 1542; sugli omicidi ed atti campo amministrativo e fiscale. In un contesto di formale fedeltà alle istituzioni comunali vigenti, si propose però di ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] anche all'età di B. stesso: cfr. gli esempi di giuramento di fedeltà riportati da F.-L. Ganshof, relativi all'XI secolo (Qu'est-ce dell'Impero - suo padre, Federico, era il duca dell'Alta Lotaringia, sua madre era Matilde figlia di Ermanno duca di ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] erano indubbiamente turbati da un intimo contrasto tra l'obbligo di fedeltà al proprio sovrano, ed il tormentoso pensiero che A. all'intemo. Desiderio non aveva un padre duca; ricopriva un'alta dignità di corte - quella di comes stabuli -, quando A. ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] della Comunità recanatese, tesa ad affermare in particolare la fedeltà al pontefice romano (Gentili, 1985, pp. 141- da Berenson (1955, pp. 72 s.), ma a una data troppo alta (anche per il moderno orologio posato sul tavolo). Giuliano abitava a Padova ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] a goccia, grigie, altre scaramazze, non meno affascinanti. Per fedeltà all'arte antica hanno volutamente eliminato i brillanti, in un momento gioielli diffusi in tutto il mondo e tutti di alta qualità artistica. Dopo la riorganizzazione di Augusto c ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] entrata di secondo violino e viola a battuta 6 è un capolavoro di fedeltà alla nota scritta: il secondo rispetta il piano – come è prescritto conviventi, e – naturalmente a un livello di alta qualità analitica ed esecutiva – ciascuna appare dotata di ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] e il cortigiano un rapporto di adescamento mascherato come rapporto di fedeltà. Il duca dona una catena d'oro e confida i maggior secreti vi trovo serrati dentro et rende maggior odore dell'alta dottrina et del bello ingegno di V. S."). Le difficoltà ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...