DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] rivestiva un'importanza strategica vitale, conferma la fama di alta professionalità e di assoluta onestà di cui egli godeva: della dote della seconda moglie, Caterina Del Carretto.
Tanta fedeltà fu compensata, dopo la conclusione della pace di Cateau ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] concentrarono sui castelli di Gerfalco e di Travale nella zona metallifera dell’alta Val di Merse, ove però dovettero venire a patti con i febbraio 1211. Invece San Gimignano manifestò una costante fedeltà al presule, nella volontà di opporsi all’ ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] si mostrò deciso a liberarsi di Genova, pur conservandone l'alta sovranità feudale. Nel dicembre 1463 il re investì Francesco Sforza il duca, in segno di riconoscenza per la sua fedeltà e sperando così d'ingraziarsi la famiglia Grimaldi, volle ...
Leggi Tutto
DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] D. aveva affidato i più alti "disimpegni" per affari di alta polizia, autorizzandolo ad armare delle persone a sua discrezione, a (Prospetto di difesa dell'intendente D. ossia La fedeltà oppressa e la fellonia protetta, opera importante che interessa ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] lungo ricordate per il fasto e per l'eccezionale concorso della più alta nobiltà della Chiesa e del Regno, vennero celebrate il 3 giugno 1492 notevolmente sulle decisioni del "pontefice terribile". La fedeltà dell'A. a Giulio II rimase immutata anche ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] sembrò che, per qualche mese, egli potesse tornare alla fedeltà imperiale ma Innocenzo IV riuscì abilmente, con una serie Gualdrada" (Inf., XVI, v. 37), la donna dell'alta borghesia fiorentina capace di ridare linfa alla vecchia famiglia comitale, la ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini, Marino), Giovanni (Giovanni Pio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1450. Della sua nascita, formazione, attività professionale e politica non si hanno notizie [...] specie nel Senarega. Alla presenza del principe, seduto su un'alta pedana, vestito di bianco, e di Ludovico il Moro, contemporaneamente agli otto ambasciatori inviati dalla Repubblica per giurare fedeltà al re, ma essi hanno un diverso, specifico ...
Leggi Tutto
PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] stessa temperatura. S’impegnò nella misura ad alta precisione della differenza di potenziale tra molte coppie tutti i docenti universitari italiani, pur essendo antifascista, anche Perucca giurò fedeltà al fascismo in base al r.d. del 28 agosto 1931. ...
Leggi Tutto
DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] definitivamente già all'inizio dell'agosto del 1328 - la sua fedeltà valse al D. nel 1329 la conferma del privilegio già serie di piccoli scontri per il controllo della zona dell'alta valle del Tevere, compresa tra Romagna, Umbria e Toscana ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] , nella qualità di vicecamerlengo, il giuramento di fedeltà davanti al pontefice. Il conferimento dell'arcivescovato di ibid. 1935, ad Indicem; R. Valentini, Gli istituti romani di alta cultura e la presunta crisi dello "Studium Urbis" (1370-1420), in ...
Leggi Tutto
fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...