L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] stretta collaborazione con le istituzioni diocesane e «nella fedeltà vigorosa delle direttive pontificie»72, la casa editrice Ottocento115, la Morcelliana si poneva come casa editrice di alta cultura, impegnata sia nel settore religioso, che in quello ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] affascinato dalla personalità del suo giovane ostaggio, garanzia della fedeltà di suo padre. Costantino è figlio di Costanzo Cloro ( annoverati fra i chierici o che sono investiti dell’alta dignità del sacerdozio siano senza macchia e rimprovero129.
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] moderna, con sincerità audace ma insieme con serenità alta e gioiosa, di confortare con giovanile ardore la avvenire, da Papa Giovanni? È da credere che no! E sarà questa fedeltà ai grandi canoni del suo Pontificato ciò che ne perpetuerà la memoria e ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] e Turingia fino al Nord (città di Stettino), nell’Alta e Bassa Austria, nella valle del Danubio, in Boemia, secoli e mezzo la ragion d’essere del loro movimento. È insomma per fedeltà alla Bibbia, più che a se stessi e alla loro storia passata, ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] il Vangelo, che non c’è modo più efficace di tener alta la stima della nostra religione e di renderla amabile anche ai più di esprimere per iscritto il loro pensiero riguardo alla fedeltà di questa traduzione all’originale ispirato, alla purezza ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] municipalità romana, tradizionale antagonista delle famiglie dell'alta aristocrazia, era infatti indispensabile per la politica patriarcale di Venezia e tramite questo personaggio di sicura fedeltà al pontefice cercò di risolvere un problema spinoso: ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] un fitto tessuto di stamperia religiosa e una produzione di alta cultura nella Tipografia poliglotta, nella Libreria editrice, nella vigilia del sinodo straordinario del 1985, che ribadirà la fedeltà della Chiesa wojtyliana al concilio, o la storia ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di testimoniare il proprio lealismo ecclesiastico, la propria fedeltà alla Chiesa in una società che si vien secolarizzando
La nostra è una religiosità nella quale espressione alta delle élites e partecipazione dal basso s’incontrano strettamente ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] al fine di renderlo più o meno autonomo, bensì richiede fedeltà assoluta. Al discepolo resta la libertà nella scelta, ma dopo suoi esordi. La tensione fra le due figure è talmente alta che nel 398 riceve le attenzioni degli imperatori Arcadio e ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] alle professioni di patriottismo e di fedeltà costituzionale. Ciò scatenò la reazione degli XII. Nel mese di maggio egli nominò una Commissione cardinalizia per l’alta direzione dell’Azione cattolica in Italia, con il compito di presiedere ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...