CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] ) e quindi papa Urbano III (1185-1187). Dell'alta protezione dello zio arcivescovo il giovane Goffredo si sarebbe avvantaggiato dal conte Tommaso I di Savoia il giuramento di fedeltà per la fortezza di Avigliana concessagli in feudo quale ricompensa ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] creazione di una nuova Signoria legata da vincoli di sicura fedeltà al papa regnante. Una scelta che rivela i limiti riconosciuti un rituale pubblico in cui le preghiere erano recitate ad alta voce. È questo il caso del crescente numero di processioni ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] " in quanto concentrati in alcune regioni ad alta conflittualità teologica (Siria, Egitto), che infatti, Puglia, e Riccardo I Drengot, conte di Aversa, ebbero giurato fedeltà alla Chiesa romana, investì il primo del Ducato di Puglia, Calabria ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] la riuscita o il disastro della sua vita pubblica, legandolo alla fedeltà a un'autorità pontificia a danno di un'altra. Le sue del papa doveva considerarsi a tutti gli effetti come la più alta nella Chiesa. Di ritorno da Mantova, P. arrivò a Siena ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] dialogo fatto, ad un tempo, di rispetto per le persone e di fedeltà alla verità, che è il solo dialogo valido là dove si tratti che gli è data non è solo quella che meriterebbe un'alta autorità umana, ma e la fiducia incondizionata che merita solo l ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] dalla sua linea politica lo emarginò dai giochi dell'alta diplomazia al Palazzo Apostolico. Nel 1518, quando ormai il . A Worms, Carlo V fornì grandi prove della sua fedeltà alla causa pontificia, dando un'intransigente risposta alle provocazioni di ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] quella d'un incarceramento adoperato come pressione sulla tentennante fedeltà di Angelo designato, con un breve del 13 febbraio Colonna chinano la testa, gli Orsini continuano a tenerla alta; se Palliano piange, la orsiniana Bracciano può continuare ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Bella, B., d'accordo con i magnati e le sfere dell'alta banca, scrisse (gennaio 1296) una lettera per ammonire il Comune perché papa lo avverte che scioglierà i sudditi dal giuramento di fedeltà e annullerà tutte le alleanze che il re avrà stretto. ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Con altre lettere, il papa cercò di consolidare la fedeltà a Calcedonia: egli scrisse al patriarca di Costantinopoli e al esposti in un edificio di culto) collocata nella parte alta della controfacciata. La composizione ricorda in dettaglio i lavori ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] A. Menderes, levata di scudi militare del 1960, ribadita fedeltà ufficiale agli ideali di Atatürk). In conclusione, la posizione sorti nel suo ambito, contro un formale riconoscimento di alta sovranità).
Tale funzione si trascinò per quasi cinque ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...