PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] uno Stato nuovo, vicino al popolo, consapevole della sua alta missione. Quello stesso anno fu invitato da Curzio Malaparte si sforzò inizialmente di proporre i temi dell’onore e della fedeltà alle alleanze militari. Solo a partire dai primi mesi del ...
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GUGLIELMO della Chiusa
Carlo Albarello
Monaco di S. Michele della Chiusa nella seconda metà dell'XI secolo, G. è autore delle Vite di due abati clusini, Benedetto (I) e Benedetto (II): sotto il governo [...] del tolosano Benedetto (II), interprete radicale di una fedeltà stretta alla regola benedettina e di un'attenzione Le origini di S. Michele della Chiusa e la spiritualità eremitica in Alta Italia verso il Mille, in Benedictina, XXXII (1985), pp. ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] lo stato ecclesiastico con prospettive di rapida e brillante carriera, se si considerano l'alta posizione sociale della famiglia e i legami di parentela e di fedeltà agli Aragonesi e poi agli Asburgo.
Il 28 Maggio 1537 fu nominato vescovo di ...
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DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellano di Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] Moncalieri stabilivano che nessuna famiglia potesse costruire una abitazione più alta di quella dei Duc.
Nel 1517 venne condotto ad sembra confermata da una lettera del D., che parla della fedeltà dei Valdostani e di una Valle d'Aosta sicura per il ...
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GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] 1892 al 1918. Il giornale aveva in precedenza raggiunto un'alta tiratura sotto la direzione di F. Martini che l'aveva rilevanti nello schieramento conservatore. Sentì particolarmente il senso di fedeltà alla Corona e fu uno dei segretari dell'Unione ...
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BICCHIERI, Pietro
Alessandra Sisto
Appartenente alla nota famiglia vercellese, le prime notizie su di lui risalgono al 1224, quando, presente a Vercelli nel palazzo comunale all'inizio delle trattative [...] Biandrate conferma l'importanza sua nel Comune e la sua fedeltà al partito ghibellino.
Nel gennaio del 1243 il Comune di aveva concesso a Tommaso di Savoia, conte di Fiandra, l'alta sovranità sui conti del Canavese, che fin dal 1213 avevano formato ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] Ginevra esercitò la professione di avvocato.
La fedeltà alla dinastia sabauda e le acquisite conoscenze giuridiche Polizia, Relazioni a S. M., 15 dic. 1821, n. 655 bis; Alta Polizia, Conte Roget de Cholex (1821-1830), mazzo unico; Ibid., Materie econ ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] era certo il più importante. Questa località, posta nell'alta valle del Cians, uno degli affluenti del Varo, controllava alla stregua di un signore indipendente, pur mostrando sempre fedeltà verso la regina Giovanna. Alla morte di lei (1382 ...
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MALASPINA, Guglielmo
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente nel 1596 da Francesco Guglielmo - indicato spesso solo col primo nome - marchese di Tresana (minuscolo feudo in Lunigiana), e da Susanna di [...] Vincenzo Malaspina dei marchesi di Monteregio (picc0lo feudo situato nell'alta Maremma).
Il padre del M. ebbe nel 1571 il privilegio imperiale Milano da parte di Ferdinando II; il giuramento di fedeltà dei sudditi al marchese; l'esilio dei capi dell' ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] lo Studio bolognese, rifiutando di prestare il giuramento di fedeltà richiesto.
Il 1799, con l'ingresso delle truppe a Bologna il governo autonomo delle Legazioni sotto l'alta signoria del pontefice.
Tale memoria circolò allora manoscritta per ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...