LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] cappella presso il soglio pontificio, da lui rivendicata a voce alta, e consentita con cenno del papa sulla base dei meriti i danni economici patiti da Genova proprio per la sua fedeltà, riuscendo a ottenere il massimo possibile in rapporto alla ...
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DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] costretto a recarsi nella città per rinnovare il giuramento di fedeltà al Comune e per riconfermare la cessione di Dego e di l'imperatore e quando l'arrivo di quest'ultimo in Alta Italia parve offrire alle forze feudali rivierasche l'occasione per ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] passato poco prima ai suoi servizi, mentre il B., con fedeltà rara in lui, restò nel campo del marchese. Ma poco era già tornato al soldo visconteo.
Nel 1375 il B., ancora in Alta Italia, si preoccupava di prepararsi ad una buona morte, in pace con ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] infatti ebbe una parte di rilievo nel favorire presso l'alta burocrazia la formazione di un fronte antibaronale in appoggio al viceré richieste vennero concesse; il 25 marzo 1517 il D. giurò fedeltà a Carlo e Giovanna a nome di Messina e del suo ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] del quale si esaltavano il valore, la prudenza e la fedeltà alla causa imperiale, si manifestò anche nel dicembre del 1534, presentarsi a rendere conto delle sue azioni entro tre giorni. L'alta protezione di cui godeva il C. da parte dell'imperatore e ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] furono tuttavia improvvisamente sconvolti dalle vicende che opposero, nell'alta valle dell'Adige, il duca longobardo di Trento, ad intervenire con il suo esercito - della cui fedeltà o della cui forza aveva evidentemente ragioni di dubitare ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] della vittoria» o per morire in «testimonianza al mondo della [sua] fedeltà» verso la regina (Londra, National Archives, SP 12/213, c dalla regina, non disposta a pagare una cifra così alta. Il fallimento della campagna militare inglese in Francia nel ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] Napoletani e i cittadini di Terra di Lavoro a perseverare nella fedeltà al re, la capitale respinse l'assalto. Si narra che opere et in parole" (p. 249) e che la descrisse "alta de corpo, cum una grata macilentia, colorita biancheza; li suoi occhii ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] della Repubblica.
Il G. fu eletto di nuovo alla più alta magistratura della Repubblica, il priorato, per il bimestre marzo-aprile marzo 1498 contro Luca di Maso Albizzi è indicativo della fedeltà al Savonarola, ma anche agli interessi dello Stato, ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] assicurato, con la forza o con i trattati, la fedeltà dei grandi feudatari (anche gli altri rami della famiglia Cacciaconti la rivolta non solo nella Val di Chiana, ma anche nell'alta Maremma: nell'ottobre del 1286 partecipò al colpo di mano in ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...