La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] di preparare il testo della relativa bolla pontificia. In realtà, l’alta stima di cui era oggetto la sua persona non durò a lungo facoltà di teologia e diritto canonico dell’Università di Navarra (Opus Dei) fu costituita come Centro accademico romano ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 17 apr. 1573 gonfaloniere generale di Santa Romana Chiesa, la più alta carica militare. Nel febbraio 1576 lo fece sposare con la ricca l'eretico "relapso" Enrico di Borbone, re di Navarra. Alla diplomazia pontificia in Francia fu quindi affidato il ...
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La proliferazione della città
Richard Ingersoll
Nel corso del 20° sec. l’urbanizzazione ha sostituito il processo millenario di formazione delle città. Il concetto classico di centro urbano come struttura [...] tradizione delle strade-corridoio e degli schemi urbani ad alta densità, la città potrebbe avere giardini ovunque. Oggi, di torri alate alte 200 piedi. Anche nelle campagne della Navarra, nel Nord della Spagna, sono state installate centinaia di pale ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] ricevuto il battesimo, avrebbe ‘donato’ a papa Silvestro l’alta giurisdizione dell’Impero di Occidente, si trattò di un Chiesa primitiva, sì che i maestri teologi del Collegio di Navarra guardavano con fastidio ai loro colleghi canonisti, di cui si ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] portale sud di Santa María la Real a Sangüesa (Navarra; Milton Weber, 1959; Castiñeiras González, 1995c). Infine, castello di Alcañiz (Teruel); a questi esempi occorre aggiungere la parte alta di tre paliotti d'altare, due provenienti da Arteta e da ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] dopo un periodo d'incertezza, s'era dichiarato pel Navarra vittorioso a Ivry - nell'infruttuosa missione romana volta ad le pendenze, e tra i Gonzaga e i Savoia. Quando l'alta nobiltà, capeggiata dai principi del sangue, si dichiara contro la regina ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] figlio naturale del proprio fratello, Giovanni, re di Navarra. Il giovinetto era giunto a Napoli quattordicenne poco prima poteva ora vantare con papa Innocenzo, che in lui riponeva alta stima e piena fiducia (tanto da laurearlo poeta il 28 gennaio ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] García Moreno, Historia de España visigoda, Madrid 1989; E. Juan Navarro, I. Pastor Cubillo, El yacimiento de época visigoda de Pla de , Un canal de transmisión de lo clásico en la Alta Edad Media española. Arquitectura y escultura de influjo omeya en ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] sorti della Lega cattolica volgevano al peggio ed Enrico di Navarra poneva l'assedio a Parigi, Filippo non poteva ancora lineamenti fini, il naso aquilino e la fronte larga e alta, gli occhi neri fiammeggianti ed estremamente mobili, egli era certo ...
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parere (verbo)
Antonietta Bufano
Quanto alla morfologia, sono da notare le seguenti forme: par, indic. pres. II singol. (Pg XXIV 40) e spessissimo III singol.; all'imperf. indic. anche pariemi (Pg XXXI [...] costoro / quelli che vince, If XV 121 e 123; Ciampolo di Navarra, ‛ tratto su ' dalla pece bollente, mi parve una lontra, bel San Giovanni), XXVI 134 (n'apparve una montagna... e parvemi alta tanto / quanto...), XXVII 12, XXX 105, XXXIV 43; La luna ...
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