Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epica europea del Medioevo è un genere al contempo ben definito e mutevole, rigido in alcuni tratti [...] la Normandia, la quale è terra franca;
con te gli presi Provenza ed Aquitania
e Lombardia e tutta la Romània,
con te gli Poi lo fa scendere a una bassa tavola:
per il dolore alla più alta non può andare;
poi d’un cinghiale gli portò una spalla.
La ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] cessasse di far parlare di sé. Comparve ancora in alcuni porti, ma una grave epidemia che colpì Marsiglia, la Provenza e l'alta Linguadoca non si diffuse al di là di queste zone. La maggiore attenzione prestata dai governi occidentali ai problemi ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] 22 novembre), dopo una serie di dichiarazioni di riconoscimento dell'alta autorità della Sede Apostolica sul Regno di Sicilia, da albigesi e all'espansionismo di Simone a danno della Provenza e della stessa Aragona; più complessa l'azione diplomatica ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] con le navatelle di un corpo longitudinale assai sviluppato; alta navata centrale voltata a botte e contraffortata da tribune le vie periferiche, lungo le coste del Mediterraneo, in Provenza come in Liguria, la Maritima dei Bizantini, devono essere ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] secoli XI e XII soprattutto nelle città della Francia e della Provenza, in quelle di lingua tedesca e della Spagna ai tempi loro caratteristiche antropologiche. Forme infettive caratterizzate da alta letalità, che si manifestano in età giovanile ...
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PORTOGALLO
M. Crusafont i Sabater
(portoghese Portugal)
Stato europeo, con capitale Lisbona, situato nella parte occidentale della penisola iberica. Abitata prima della conquista romana da popolazioni [...] un repertorio proprio dell'arte della Linguadoca, della Provenza, della Saintonge e anche dello Yorkshire. Questa ; C.A. Ferreira de Almeida, História da arte em Portugal, II, Arte da alta Idade Media, Lisboa 1986; M.L. Real, A igreja de S. Pedro de ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] Forêt. Il 3 nov. 1289 Carlo II lo fece venire in Provenza, dove egli si trovava impegnato nelle trattative di pace con gli Tessaglia, mantenendo per sé solo la "superioritas", l'alta signoria feudale. La celebrazione del matrimonio di F. con ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] certe eresie propagatesi recentemente in Guascogna e in Provenza. La condanna riguardava probabilmente i seguaci del prete all'Ordine cui era appartenuto prima di assumere la più alta carica della cristianità. E. continuò infatti a indossare sotto ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] dei codici di maggiore lusso. Si tratta di una capitale greca alta e stretta, fornita di bottoni e di riccioli ornamentali e caratterizzata (Tunisia, Algeria, Marocco), nella penisola iberica, in Provenza e in Linguadoca. Due furono i tipi dell'area ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] la dimensione imperiale di Teodorico, grazie all'occupazione della Provenza e alla tutela sul Regno di Spagna. L'immagine dal concilio di Roma (1, 6). Testimonianza di una più alta ambizione letteraria sono due poemi: l'epitalamio per le nozze del ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...