BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] del 1282 i fuorusciti guelfi di Alba, Cuneo e altre città piemontesi, occupata l'alta valle della Stura che garantiva il libero accesso ai possedimenti angioini in Provenza, tentarono, con l'appoggio di milizie provenzali e sotto il comando del B ...
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Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] Barcellona si spostò sul territorio imperiale, nella contea di Provenza, retta generalmente da un ramo cadetto della casa catalana. I re d'Aragona avevano, per la prima volta, un'alta proporzione di sudditi non cristiani. La stessa situazione non si ...
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escatologia
Dal gr. ἔσχατος «ultimo» e λόγος «discorso». Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche) che riguarda i destini ultimi [...] alle vicende dei tempi presenti, trova la sua più alta espressione in Gioacchino da Fiore (12° sec.) che francescane, assertrici di un radicale pauperismo, dei beghini di Provenza, acquista valore di protesta tanto maggiore quanto più essa ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] Siracusa, fu inviato con 25 galee a Saint-Gilles in Provenza per ricevere Giovanna, figlia di Enrico II d'Inghilterra, J.M. Martin, Legislazione regia, consuetudini locali, procedura: l'alta giustizia in "Apulia" e Terra di Lavoro nel XII secolo, in ...
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TOSETTI, Angelo
Paolo Rigo
TOSETTI, Angelo (Lello, Lelio). – Figlio di Pietro (di Stefano), nacque a Roma in data imprecisata, da collocarsi nel primo decennio del XIV secolo (probabilmente prima, ma [...] ). Non è difficile supporre che in un momento di così alta tensione, Cola abbia provato a scardinare il complesso sistema governativo
Il 12 febbraio 1349 Tosetti era di nuovo in Provenza come rappresentante, assieme a Stefanello Colonna, di Pietro di ...
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VANNUCCI, Atto
Fulvio Conti
– Nacque a Tobbiana, nel comune di Montale (Pistoia), il 30 dicembre 1810 da Giuseppe e da Maria Domenica Bartoletti, contadini, proprietari di alcuni terreni.
Dopo aver [...] , nel 1843 Parigi e alcune città della Francia, della Germania, della Svizzera e dell’Alta Italia, nel 1845 la Campania e la Sicilia, nel 1846 Genova e la Provenza, nel 1847 di nuovo Roma.
Assai importante, anche per gli immediati riflessi che ebbe ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] di Levante, il F. armò 800 cavalieri e si spinse alta loro testa sino a Bargagli, nelle immediate vicinanze di Genova, parte, il F. si unì a Niccolò Spinelli, siniscalco di Provenza, capitano generale delle terre in Piemonte, e agli inizi del 1373 ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] di Ventimiglia tra il Comune di Genova e gli Angioini di Provenza. Nel 1258, infatti, il conte Guglielmo (II) aveva ceduto provenzali, anche i castelli di Limone e Vernante nell'alta Val Vermenagna, in parte soggetti alla sovranità sabauda a seguito ...
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FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] - e fu molto ricettivo - tutti i segreti dell'alta politica, che in quel tempo anche in un piccolo inoltrato una lettera della duchessa, ammalata, lo richiamò in Provenza. Le condizioni della nobildonna sembrarono migliorare con la buona stagione ...
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ADELAIDE, imperatrice
Girolamo Arnaldi
Nacque presumibilmente nel 931, da Rodolfo II della casa sveva dei Guelfi, re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna), e da Berta di Svevia, figlia del duca [...] , re d'Italia, la cessione dei suoi diritti sul regno della Borgogna cisgiurana (Bassa Borgogna o Provenza), vacante dal 928, pochi mesi dopo la sua morte, nell'autunno del 937, Ugo venne in Borgogna, convinto che i suoi vecchi legami con la parte ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...