CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] che era pratica delle usanze invalse nei documenti regi svevi. Dopo l'elezione del protonotaro Bertoldo alla cattedra vescovile altro modello di documento ‒ che rappresenta la forma più alta per i destinatari del Regno di Sicilia, ma che ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] si delinearono profondi cambiamenti strutturali nell'ambito dell'alta nobiltà alla quale soprattutto spettava tale incombenza. inscenare l'elezione del 1273, era nato in epoca sveva. Gli Svevi avevano fissato il luogo dell'elezione, Francoforte, nel ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] elezione sfortunata, erano ascesi al trono prima lo staufico Filippo di Svevia e, dopo il suo assassinio nel 1208, il guelfo Ottone , avevano innalzato castelli degni di nota. Non solo l'alta nobiltà e le antiche casate comitali, ma anche la piccola ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] il passo, rendergli onore»12. L’impresa della casata di Svevia era tuttavia destinata a fallire, non da ultimo sotto la e influiscono l’uno sull’altro tanto in una sfera alta, quella del potere, della rappresentazione, della cultura esteriore e ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] del Reno-Mosa questo sistema è arricchito di frequente da nuove forme di parete alta e di volta del protogotico francese, mentre soprattutto in Baviera e in Svevia si predilige ancora a lungo la semplice basilica a copertura piana. Nel dettaglio ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] a maturarla durante il ventennio in cui è retto per l'Impero dallo svevo Corrado di Urslingen (v.). Quando questi, dopo la morte di Enrico VI da funzionari pugliesi formati nel Regno e di più alta qualificazione. Da Pepe (1935) la dieta di Terni ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] d'Arborea e anche da Adelasia e Ubaldo per quanto riguardava il Giudicato di Torres, ma non per la Gallura la cui alta signoria Ubaldo aveva gia in precedenza riconosciuto a Pisa. Ma all'inizio del 1238 Ubaldo morì lasciando per testamento la Gallura ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] voluti da Filippo Augusto ne offre la più alta testimonianza. Si può ben ritenere che esperienze simili der Hohenstaufen in Unteritalien, Leipzig 1920; G. Agnello, L'architettura sveva in Sicilia, Roma 1935; C. Shearer, The Castles and Hunting ...
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UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] minaccia del marchese Berengario II di Ivrea, fuggito in Svevia con la moglie Willa II, per non subire la , La rappresentazione dei legami di parentela e il ruolo delle donne nell’alta aristocrazia del regno italico (secc. IX-X): l’esempio di Berta ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] calcarea del basamento segue il cotto della parte alta, trovò immediata eco in un'altra struttura Onofrio, Capua, in Itinerari e centri urbani nel Mezzogiorno normanno-svevo. Atti delle X giornate normanno-sveve (Bari, 1991), a cura di G. Musca, Bari ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
palamidone
palamidóne s. m. [etimo incerto], non com. – 1. Uomo di alta statura e di scarsa intelligenza; spilungone, zoticone. 2. Cappotto da uomo simile alla finanziera; mantello eccessivamente lungo e ampio: era vestito sempre di un lungo...