Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] 'incarico di dipingere sul carroccio del comune le armi di Corradino di Svevia, e subito dopo passò a operare appunto a San Gimignano, dov' .
L'artista che di questo fenomeno è la più alta espressione è senza incertezze Nicola di Bartolomeo, il quale, ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] Tuttavia, eccezion fatta per gli esemplari di più alta qualità tra quelli pertinenti al gruppo (Bibbia di Lipinsky, L'arte orafa alla corte di Federico II di Svevia, in Dante e la cultura sveva, "Atti del Convegno di studi, Melfi 1969", Firenze 1970 ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] .Quasi contemporanea (già eretta nel 1253) è la torre della Pallata (alta m. 31; lati m. 10,60), sede della cassa comunale, a Brescia, Brescia 1988; P. Racine, Brescia e Federico II di Svevia, "Atti della Fondazione ''Ugo da Como''", CAB 187, 1988, ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] 14° l'architettura della regione ricevette un nuovo impulso dalla Svevia. Nel 1354 Johann Parler, fratello di Peter, fu chiamato secondo quarto dello stesso secolo, a Bamberga (v.), in Alta Franconia, la cui cattedrale fu consacrata nel 1237. Ma una ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] fasce orizzontali ben distinte: la prima è un'alta, liscia e arcigna fascia terrena con ben controllati ), Venezia 1994; B. Rocco, Lapidi e cofani, in L'età normanna e sveva in Sicilia, Palermo 1994, pp. 144-152; M. Andaloro, Montecassino: memoria di ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] con abside, ammesso che essa vada effettivamente datata a epoca così alta, ma degli edifici di abitazione non si conosce nulla. A giudicare 11° - assieme alle fondazioni hirsaucensi della Svevia, riformate nella medesima direzione nella seconda metà ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] da S. Zeno, presenta l'impianto cruciforme sormontato da un'alta torre: S. Pietro in Monastero a San Pietro in Valle allusione all'eresia catara, contro cui l'imperatore Federico II di Svevia attuò nel 1238, anche a V., severi provvedimenti (Zuliani, ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] Ferdinando III il Santo (1199-1252) e Beatrice di Svevia. Il vescovo Mauricio, che si era recato in Germania , Torino 1982); M. Mentré, La miniatura en León y Castilla en la Alta Edad Media, León 1976; J. Zozaya, Algunas observaciones en torno a la ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , databile al sec. 10°), il c. si presenta già in forma di alta colonna, talvolta poggiante su base semplice o in forma di vaso, con fusto monolitico inteso a esaltare la dignità imperiale di Enrico VI di Svevia (Roberts, 1984, pp. 84-104). Il gusto ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] in possenti conci di pietra, oggi ancora in parte visibile, in origine alta m 8 e spessa m 2, con una lunghezza di m 540 della Porta del ponte a S, con la scultura del re Filippo di Svevia dell'inizio del sec. 13° (Ratisbona, Mus. der Stadt, Kunst- ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
palamidone
palamidóne s. m. [etimo incerto], non com. – 1. Uomo di alta statura e di scarsa intelligenza; spilungone, zoticone. 2. Cappotto da uomo simile alla finanziera; mantello eccessivamente lungo e ampio: era vestito sempre di un lungo...