ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] confronti di altri consimili scritti settecenteschi, testimoniando l'alta levatura diplomatica dell'Erizzo.
Bandita ogni descrizione geografica Maria Teresa se non il titolo di regina d'Ungheria (solamente il 20 nov. 1745 sarebbe stato nominato ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] brigate d'assalto Garibaldi. Membro del Comitato di liberazione nazionale Alta Italia (CLNAI) e vicecomandante, insieme con F. Parri . Sostenitore senza riserve dell'intervento sovietico in Ungheria nel 1956, alla conferenza dei partiti comunisti ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] .
Sul piano della vita più propriamente interna della Chiesa, I. V promosse lo svolgimento dell'inchiesta canonica su Margherita d'Ungheria (1242-70).
I. V morì a Roma il 22 giugno 1276. Fu sepolto, sotto il pontificato del suo secondo successore ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] cautelativa del patrimonio applicata dai rami dei Durazzo con alta natalità.
Inizialmente il progetto del Levante coinvolse solo colto, ricco e curioso legittimava - che doveva portarlo in Ungheria, in Polonia e fino ai confini della Turchia, dove ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] di riportarlo a Soresina, dopo aver girato in Austria, Ungheria, Croazia nella speranza che fosse stato fatto prigioniero.
Un termine un progetto che rifletteva gli interessi dell'alta finanza.
Sviluppando le conclusioni della commissione d'inchiesta ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] da dove si erano trasferiti, già nel sec. XII, nell'alta Val Polcevera, a ponente di Genova. Qui, intorno a Campomorone il doge Domenico Fregoso aveva stretto alleanza con il re d'Ungheria, il duca d'Austria e alcuni signori della Terraferma veneta, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] Malatesta Ungaro in onore della venuta a Rimini del re d'Ungheria Luigi d'Angiò, che lo insignì del cavalierato.
Il M. accomiatarsi da lei finalmente rappacificato. Certo, questa alta e avventurosa impresa religioso-cavalleresca, richiamando alla ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] nel 1911 da Joseph de Ghellinck ha rivelato l'esistenza in Ungheria, nel secondo quarto del sec. XII, di un "Cerbanus Translatio.
I manoscritti 767 dell'abbazia benedettina di Admont nell'Alta Austria e 35 del monastero cisterciense di Reun in Stiria ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] dottrina, era ancora molto giovane per la più alta magistratura della Repubblica, e poteva attendere ancora qualche Dolfin nel 1361; Luca; Nicolò, nel 1348 ambasciatore presso Ludovico d'Ungheria e più volte dei Savi; e infine Antonio, conte di Arbe ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] 1813): fatto prigioniero trascorse un periodo di confino nella bassa Ungheria, dove si guadagnò da vivere vendendo disegni e dipinti.
lasciò la redazione il 21 giugno) e questioni di alta politica riservate al Linati. La rivista, arricchita da ...
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magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...