La gestione dei rifiuti
Renato Gavasci
Raffaella Pomi
Generazione e controllo dei rifiuti
La produzione di rifiuti da parte dell’uomo costituisce un’inevitabile conseguenza delle attività che egli [...] ., nell’Antico Testamento è citata più volte la valle di Geenna, in prossimità di Gerusalemme, quale luogo provenienti dal vicino porto fluviale sul Tevere. Nel passato, anche più alta densità, tra loro giuntati a costituire una copertura continua del ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] valle tiberina. Dai centri di Castel di Decima, Laurentina e Ficana, grazie alla naturale via di penetrazione costituita dal Tevere, i prodotti fenici raggiunsero agli inizi del si ricorda una forma ogivale alta e allungata con orlo appena ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] l'alveo e la valle di un ruscello a S del palazzo di Cnosso. Su p. risultò più alta delle rive stesse del fiume. In tal pp. 215-216, tav. 23, 2. Roma: (9 ponti di pietra sul Tevere; vedi sopra per la bibliografia). Dintorni di Roma: P. di Nona: M. E ...
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Vedi APPENNINICA, Civilta dell'anno: 1958 - 1994
APPENNINICA, Civiltà (v. vol. I, p. 498)
R. Peroni
Dal 1958 a oggi il concetto di civiltà a., quale era stato a suo tempo prospettato da U. Rellini e [...] del Farneto, Monte Castellaccio, Valle Felici, grotte della Gola del tornite e cotte in forni ad alta temperatura, di influenza egea, come pure Forme di insediamento tra Tevere e Fiora dal Bronzo finale al principio dell'età del ferro, Firenze 1986; ...
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FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] del F.: un massiccio bugnato come basamento, alte lesene e un'alta idea di un canale navigabile, parallelo al Tevere, tra Orte e Ponte San Giovanni.
idraulica: Del regolare le acque della Valle spoletina ed i torrenti in generale e del modo ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] della Commissione interalleata, nell'Alta Slesia, ove il 20 dic. 1924, il suo esordio come critico teatrale sul Tevere di Roma.
Con il suo nome o con il Valle di Roma nel gennaio 1929, La Stella sul pozzo, una insistita variazione sul tema del ...
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frazzato
s. m. [der. del tosc. ant. frazzo «avanzo, frammento», che è il lat. fractio «spezzettamento, frazione»]. – Tappeto rustico italiano lavorato, su disegni tradizionali, nell’alta valle del Tevere; anche, tappeto e coperta di varî tipi...
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...