FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] 'interno mediante alte lesene e l'intenzione del F. di rendere visibile dalla valledelTevere la cupola che invece, all'atto della Stefano Brancaccio (Signorelli, 1964).
Il F. nascose l'alta travatura dietro una volta a botte e ampliò le finestre ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] volta di Roma e del Regno e il 19 abbia preso parte alla battaglia di Roccasecca, nell'altavalledel Liri: taluno esclude la tra Colle della Strada e San Giglio nella pianura delimitata dal Tevere e dal Chiascio. Il F. ottenne una completa vittoria ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] questi mutevoli confini, la valledelTevere, fin dal suo tratto umbro, e il bacino del Sacco-Liri sono stati da e non [ˈfoku] «fuoco»). Le varietà dell’altavalle (Jenne, Trevi, Filettino), del bacino del Sacco e dei monti Lepini mostrano invece il ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] 'altra parte non la vittoriosa controffensiva bizantina nella valledelTevere, ma i sospetti, suscitati dall'atteggiamento di Ariulfo usciva da famiglia residente in quel ducato, e da quell'alta nobiltà usciva Arechi. Se la notizia è fededegna, tanto ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] , parte della Garfagnana, in provincia di Lucca, e l’altavalledel Senio, in provincia di Firenze, tutte a Nord della La area mediana, che include il Lazio a est e a sud del corso delTevere (da Amatrice e Rieti fino ad Anagni, Priverno e Sonnino ...
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Regione fisica e storica dell’Italia centrale, estesa sulla sinistra del basso corso delTevere a monte di Roma. In epoca romana, almeno fino al 3°-4° sec. d.C., corrispondeva al territorio abitato dagli [...] dolce nella parte occidentale, aperta sulla valledelTevere e più esposta all’influenza del Tirreno, mentre in quella orientale, massima parte nella provincia di Rieti (Alta S.) e per il resto (Bassa S.) in quella di Roma. L’Alta e la Bassa S. hanno ...
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MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
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Gli antichi chiamavano [...] del Carrarese (Lucido, Sagro ed Equi), del Massese (Corchia), della Versilia (Seravezza) e della Garfagnana (altavalledel a monte dell'attuale Castel S. Angelo, sulla riva sinistra delTevere.
Sono ancora i marmi della Grecia, le cui cave sono ...
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GREGORIO I papa, detto Magno, santo
Ottorino BERTOLINI
Giampiero PUCCI
Nacque intorno al 535 in Roma. La madre Silvia era di nobile stirpe, discendente dall'illustre gens Anicia; il padre, Gordiano, [...] spirito e secondo le regole di S. Benedetto, come la manifestazione più alta e più pura di fede, appariva l'unica via degna di essere presa fu assunta dall'esarca Romano, che, risalendo la valledelTevere, sgombrò dai barbari parte della Sabina, da ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] dinamiche di sviluppo interne alla cultura protovillanoviana. Le aree ad alta concentrazione di popolazione, su uno (Veio, Orvieto) o Ma è Orvieto la città che, alla saldatura della valledelTevere con il bacino della Chiana, offre le testimonianze ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] meridione. Nell’ambito della loro espansione lungo la valledelTevere i Sabini erano quindi giunti a contatto diretto , pp. 32-35.
G. De Benedittis - A. Di Niro, L’altavalledel Trigno, ibid., pp. 19-20.
E. Fabbricotti, Sottostrutture della città di ...
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frazzato
s. m. [der. del tosc. ant. frazzo «avanzo, frammento», che è il lat. fractio «spezzettamento, frazione»]. – Tappeto rustico italiano lavorato, su disegni tradizionali, nell’alta valle del Tevere; anche, tappeto e coperta di varî tipi...
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...