CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] forze, tentò di impedirne il passaggio. Fu bloccata la foce delTevere a Ostia, ma la flotta sveva non poté attaccare a causa al loro piano di aggiramento; raggiunta il 21 ag. l'altavalledel Salto, la discesero verso il sud di nuovo in direzione ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] volta di Roma e del Regno e il 19 abbia preso parte alla battaglia di Roccasecca, nell'altavalledel Liri: taluno esclude la tra Colle della Strada e San Giglio nella pianura delimitata dal Tevere e dal Chiascio. Il F. ottenne una completa vittoria ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] 'altra parte non la vittoriosa controffensiva bizantina nella valledelTevere, ma i sospetti, suscitati dall'atteggiamento di Ariulfo usciva da famiglia residente in quel ducato, e da quell'alta nobiltà usciva Arechi. Se la notizia è fededegna, tanto ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] principale arteria delle comunicazioni di Ravenna con la valledelTevere, poteva dirsi validamente sbarrata. B. non Sicilia. Per la penisola, offriva soltanto il riconoscimento dell'alta sovranità dell'imperatore, col pagamento di annuo tributo e ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] l'imperatore significava l'Adriatico, la Valle Padana, Napoli, poi la Toscana, il caso del ducato di Parma, sempre rivendicato all'alta sovranità pontificia di navigazione commerciale lungo il corso delTevere. E gli stessi lavori portuali ed ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] (valle di Antigorio nell'alta Val d'Ossola), nella diocesi di Novara, così come la madre, Francesca Cini, originaria favore della città di Roma come la regolazione del corso delTevere, la sistemazione del Borgo, il completamento della cupola di S. ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] di settembre salpò dal Tevere su un brigantino: Chiavari il 17 giugno dalla valle dell'Aveto e avuta qui vece. Della più alta carica godette però p. 133; G.B. Bignardello, Intorno a una nuova medaglia del doge Giano II, Roma 1882, pp. 1-9; E. Pandiani ...
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frazzato
s. m. [der. del tosc. ant. frazzo «avanzo, frammento», che è il lat. fractio «spezzettamento, frazione»]. – Tappeto rustico italiano lavorato, su disegni tradizionali, nell’alta valle del Tevere; anche, tappeto e coperta di varî tipi...
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...