TRANI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Carlo CESCHI
Raffaele CIASCA
Città della provincia di Bari, che sorge (a 43 km. dal capoluogo) sul Mare Adriatico, al punto d'incontro [...] l'antica regia udienza provinciale di Puglia. Ebbe poi tribunale provinciale e nel 1817 la Corte di appello (trasferitavi da Altamura). Attorno ad essi fiorì un folto e colto ceto forense e buon numero di cultori di diritto, di filosofia, di ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] al pontificato di Pio X10, oppure al «nullius» di S. Nicola di Bari, uscito indenne, insieme con quello di Altamura, dalle soppressioni borboniche del 181811. Ma anche quando non si trattava della conservazione di aree di vera e propria giurisdizione ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] IV sec. a.C. ceramografi tarantini dovettero trasferirsi con le loro botteghe in diversi centri indigeni ellenizzati della regione (Altamura, Canosa, ecc.), ma non è da escludere che in località della Daunia fossero attivi nella produzione a figure ...
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TEDESCO, Michele
Isabella Valente
– Nacque da Giacomo e da Anna Racioppi il 24 agosto 1834 a Moliterno in provincia di Potenza (Archivio storico dell’Accademia di belle arti di Napoli, da ora in poi [...] ’uso dello ‘specchio nero’, accorgimenti tecnici importati dalla Francia all’interno del gruppo dei macchiaioli grazie a Saverio Altamura e utilizzati anche da Borrani e da Lega alla metà degli anni Sessanta. Il valore cromatico fortemente abbassato ...
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Vedi APPENNINICA, Civilta dell'anno: 1958 - 1994
APPENNINICA, Civiltà (v. vol. I, p. 498)
R. Peroni
Dal 1958 a oggi il concetto di civiltà a., quale era stato a suo tempo prospettato da U. Rellini e [...] a camera», con seppellimenti di regola collettivi, non di rado a carattere chiaramente gentilizio e con ricchi corredi (Altamura, Casal Sabini; S. Vito dei Normanni; Crispiano; Murgia Timone; Toppo Daguzzo; Lavello; Trinitapoli; S. Domenica di Ricadi ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] è mandato in Puglia con Pietro Navarro e debella definitivamente in pochi mesi le ultime schiere francesi occupanti Venosa, Atella, Altamura. In compenso ottiene la contea di San Marco in Calabria. Ma, dopo questo fulgido periodo, l'A. si mescola agl ...
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MIGLIARO, Vincenzo
Laura Possanzini
– Figlio di Raffaele e di Caterina Ramaglia, nacque a Napoli l’8 ott. 1858, nel rione S. Ferdinando, nei quartieri spagnoli.
Il padre, proprietario di una vineria [...] pittori G. De Sanctis, V. Volpe e V. Caprile, realizzò una caricatura del Trionfo di Mario di S. Altamura, sostituendo ai volti dei personaggi storici quelli dei più assidui frequentatori del circolo. Negli stessi anni partecipò alla decorazione del ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] (Foggia, ecc.), anche qualche sconfitta, dovuta in parte alla sua rivalità con il duca di Martina (per esempio, presso Altamura). Nel 1650, partecipò ancora, con il grado di generale di cavalleria, alla riconquista di Piombino, il cui assedio diresse ...
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MATTEI, Leonardo (Leonardo da Udine). – Nacque a Udine presumibilmente tra il 1399 e il 1400. Leandro Alberti è stato l’unico a collocare la nascita del M. non a Udine, ma a Belluno, senza però offrire [...] pp. 165 s.; G.M. Piò, Delle vite degli huomini illustri di S. Domenico, Bologna 1607, coll. 26 s.; A. D’Altamura, Bibliothecae Dominicanae, Romae 1677, pp. 176 s., 511; B.M. De Rubeis, De rebus congregationis sub titulo B. Iacobi Salomonis, Venetiis ...
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MARMOCHINO, Santi
Lisa Saracco
MARMOCHINO (Marmochini, Marmocchini), Santi. – Originario di San Casciano in Val di Pesa, nei pressi di Firenze, le prime notizie su di lui risalgono al 27 febbr. 1490, [...] 1589, p. 159; R. Badius, Constitutiones et decreta sacra Florentina Universitatis theologorum, Florentiae 1589, p. 136; Ambrogio da Altamura, Bibliothecae Dominicanae, Romae 1677, pp. 242, 531; J. Le Long, Bibliotheca sacra, II, Lipsiae 1709, pp. 128 ...
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altamurano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città pugliese di Altamura, in prov. di Bari; abitante, nativo di Altamura. Razza a., pecore a., razza di pecore della zona delle Murge e delle montagne lucane, molto rustica, discreta produttrice di...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...