DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] .154, 203, 205; V. M. Fontana, Sacrum theatrum dominicanum, Romae 1666, pp. 320 s.; A. De Altamura, Bibliothecae dominicanae, Romae 1677, p. 19;A. Rovetta, Bibliotheca chronologica illustrium virorum provinciae Lombardiae sacri Ordinis praedicatorum ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] Astorga, Sol veritatis, Madrid 1660, pp. 83 ss.; N. Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1674, p. 296; F. Ambrosio de Altamura, Bibliothecae domenicanae, Romae 1677, p. 324; V. G. Lavazzuoli, Catal. degli uomini illustri figli del real monistero di S ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] dedicato aBeatrice d'Aragona, in Studi e docc. italo-ungheresi della R. Accad. d'Ungheria a Roma, I(1936), pp. 207 ss.; A. Altamura, La Bibl. Aragon. e i manoscritti inediti di G. M. C., in La Bibliofilia, XLI (1939), pp. 418-26; Id., Per alcuni ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] dell'artista al "movimento della macchia", nato nel 1855 sull'onda delle suggestioni riportate a Firenze da Domenico Morelli, Saverio Altamura e Serafino De Tivoli, reduci dall'Esposizione di Parigi (ibid., p. 62 n. 23).
Di come il L. reagisse all ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] per il defunto Gaetano Pagano, in S. Antonio a Nola; tre anni dopo completò l'altare maggiore della cattedrale di Altamura.
Impegnato Nicola in Puglia per questi e altri lavori, la bottega a Napoli fu portata avanti dal fratello Corinto - che ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] , ibid., XI (1949), pp. 191 s.; R. Weiss, Il primo secolo dell'Umanesimo, Roma 1949, pp. 93-96, 147-158; A. Altamura, La letteratura dell'età angioina, Napoli 1952, pp. 104, 145-148; Id., Studi di filologia medievale e umanistica, Napoli 1954, pp. 93 ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] disciplinarum); ora le lettere sono disponibili in A. De Ferrariis Galateo, Epistole, ediz. critica a cura di A. Altamura, Lecce 1959.
Altre opere sono edite in A. De Ferrarlis Galateo, Epistole salentine (Ad Loysium Palatinum, De situ Iapygiae ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] e si limiti ad arricchire l'apparato critico di errori e di omissioni.
Dei Carmina moralia esistono due edizioni: quella di A. Altamura, in Id., Studi di filologia medievale e umanistica, Napoli-Sorrento 1954, pp. 47-80 (basata su un solo manoscritto ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] s.; R. Soprani, Li scrittori della Liguria e particolarmente della Marittima, Genova 1667, p. 54; Ambrogio d'Altamura, Bibliothecae Dominicanae… incrementum, ac prosecutio, Romae 1677, p. 208; A. Oldoini, Athenaeum Ligusticum seu Syllabus scriptorum ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] , pp. 587-599; M. Santoro, La cultura umanistica, in Storia di Napoli, IV, 2, Napoli 1974, pp. 315; A. Altamura, Ideali classici e petrarchismo nel Cariteo, ibid., pp. 516-520; G. Contini, Letteratura italiana del Quattrocento, Firenze 1976, pp. 554 ...
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altamurano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città pugliese di Altamura, in prov. di Bari; abitante, nativo di Altamura. Razza a., pecore a., razza di pecore della zona delle Murge e delle montagne lucane, molto rustica, discreta produttrice di...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...