GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] trono e altare. Nel 1795 lo stesso G., coinvolto nella nuova ondata di processi politici della giunta di Brienza, Martirologio della Lucania, Potenza 1882, p. 38; M. d'Ayala, Vite degli italiani benemeriti della libertà e dellapatria uccisi dal ...
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BEDOGNI (Bedoni, Bendoni), Lorenzo, detto Lorenzo da Reggio
Ludwig Döry
Francesco Cessi
Nato a Reggio Emilia all'inizio del sec. XVII, si formò forse alla scuola pittorica locale, di cui fu uno dei [...] Poco si sa della sua attività prima del suo impiego a Padova, se non che in patria egli si dedicava architetto e scrittore, Trento 1964, passim; G. Bresciani-Alvarez, L'altaredella Deposizione nella Basilica del Santo in Padova, in Il Santo, IV( ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] , 2010, p. 69) per l’altare maggiore della chiesa di S. Giuseppe delle Conce.
Nel 1856, trasferitosi a Perugia, il gusto e le esigenze del periodo, volte all’esaltazione dellaPatria e alla creazione di uno stile nazionale, nel sipario del teatro ...
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FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] Nicola da Tolentino e allo Sposalizio di Raffaello, in Boll. della Deput. di storia patria per l'Umbria, XIV [1908], pp. 88 s.).
Il l'anno precedente. L'opera fu realizzata per l'altaredella famiglia Magalotti nella chiesa di S. Domenico a Città di ...
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CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] per il quale era consulente Bartolomeo di David) sull'altaredella cappella di Piazza (ibid., pp. 470 s.; delle pitture, sculture e architetture di Siena [1625-26], a cura di P. Bacci, in Bull. senese di storia patria, n.s., X (1939), p. 316; G. Della ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] 1848), ricevendo dal presidente G. Casati il diploma di "benemerito dellapatria" (4 apr. 1848). Ma dopo la crisi politico-religiosa iniziative volte a rafforzare la politica conservatrice dell'alleanza fra il trono e l'altare.
Fu tra i promotori e i ...
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CIOLI (Ciolli, Chioli)
Maria Pedroli
Famiglia di scultori documentata tra il XIV e il XVII secolo. Essi "ebbero origine da Settignano, villaggio tre miglia presso Firenze, ove sono le ville e beni, che [...] in pezzi d'ogni grandezza i macigni, è stato ed è tuttavia patria d'ottimi maestri di scarpello, non solo in ciò che appartiene al del "concorso clementino" del 1704 con un progetto di altaredella Maddalena inella chiesa dei ss. Domenico e Sisto; del ...
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FABRI, Pietro
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, nel 1739, da un agente di villa (fattore) del senatore Carlo Grassi, personaggio di rilievo della cerchia di Benedetto [...] mecenate, il Grassi, che la destinò all'altaredella cappella della sua famiglia in quella chiesa.
"... Rappresenta stabilmente a Roma e ricusava ogni sollecitazione a tornare per sempre in patria. Ne Le pitture del 1792 è citata comunque un'opera per ...
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CARLONE (Carloni)
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Nell'impossibilità di stabilire le parentele dei numerosi artisti di questo nome, attivi in Italia e in Europa nei secoli XV-XVII, si registrano qui di seguito le notizie relative [...] , pp. 392-395). Nell'anno 1508 l'artista eseguì l'altaredella chiesa di S. Domenico, e dieci anni dopo era ancora operoso - e con il quale istituiva Andrea suo erede universale. Morì in patria (forse a Lugano) nel gennaio 1622 (Brentani, III, pp. ...
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BOIANI, Paolo
Maria Laura Iona
Appartenente a una antica famiglia cividalese, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Corrado, gastaldo di Cividale nel 1255 e nel 1258, e da Albertina di Bottenico.
Dei [...] XIII. A lei si riferisce quell'ampio superfrontale d'altare di lino, conservato nel Museo di Cividale, raro esempio 1327, infatti, è costante la sua partecipazione al Parlamento dellaPatria del Friuli, quale rappresentante di Cividale, segno che la ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...