CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] Croce;infine la tela con la Consegna delle chiavi, ancora sull'altaredella sagrestia di S. Angelo Magno ad 184; A. Silvagni, La basilica di S. Martino, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXXV (1912), p. 394; A. Bartsch, Le peintre graveur, ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] , oggi sede della Pinacoteca nazionale, una Maddalena in terracotta, sull'altaredella cappellina del palazzo .,115 s.; L. Bersano, L'arte di G. C., in Bullettino senese di storia patria, s. 3, XVI (1957), pp. 109-42; M. Salmi, Il palazzo e la ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] la produzione nota, eccettuato, il quadro d'altaredella Navicella, parte da questa data ed è pertanto cultura in Roma nel sec. XVII, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, I(1878), p. 452; P. Saccardo, Les mosaïques de S. Marc. Venezia 1896, p ...
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FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] anni Venti - realizzando l'altaredella Madonna della Salute nella chiesa della Maddalena (Mallory, 1977; . Incisa della Rocchetta, Documenti sul complesso borrominiano alla Vallicella 1617-1800, in Archivio della Società romana di storia patria, CIV ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] D., nel 1638, quindi in età presumibilmente matura, operasse in patria.
Il 28 febbr. 1640 il D. è citato in un vorrebbe il Pasqualigo (1855, p. 161), e la pala d'altaredella chiesa dei cappuccini di Lugano (ibid.) è di un ignoto pittore veneto ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] patria M. firmò i tre scomparti di polittico - inusualmente asimmetrici per la sua prassi dal punto di vista dell'equilibrio della ordine superiore disperso, era destinata all'altaredella Società dell'Immacolata Concezione nella chiesa - distrutta - ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] Giovanni Battista, aveva licenziato una pala per l'altaredella cappella; mentre il fratello Nicola nel 1767 aveva alla Mostra del '700 a Trieste, in Atti e memorie della Soc. istriana di archeologia e storia patria, XX-XXI (1972-73), pp. 269-280; Id ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] dipinsero le perdute pale d'altaredella cappella del castello di Ebersdorf (Dillon, 1981). A questa prima impresa segue un periodo di silenzio dal punto di vista documentario, che fa pensare ad un temporaneo rientro in patria. Nel 1573 il F. si ...
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PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] al periodo mantovano: «ha molte cose lavorato in Pescia sua patria, e nel Duomo di Pisa una tavola che è nell 2012, p. 49; A. Nesi, B. P., il Bronzino e l’altaredella Madonna delle Grazie nel duomo di Pisa, in Arte cristiana, C(2012), 868, pp. ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] nel coro sanseverinate a diffondere la fama dell'I. al di fuori dellapatria. Nel 1485 una nuova importante commissione fatto erigere un altare in suo nome.
L'atto testamentario, redatto prima della morte, chiarifica la struttura della sua bottega. I ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...