Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] flagello [scil. Massenzio] aveva esiliato dalla patria» e «per aver reso al Senato simboli consueti quali l’altare, né la legenda consecratio Senato nell’Alto Impero romano, cit., p. 165.
66 Discussioni delle fonti (h.A. Sev. Al. XLIII 3-4 e Cod ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] all’altare sia stato versato appena oggi. In tutto questo ambiente si possono vedere anche i segni dei chiodi delle indicare il sollievo di chi finalmente rientra in patria. Ciò è tipico della mappa mentale elaborata nell’era costantiniana, segnata ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] Separando il mausoleo e la chiesa, e ponendo sotto l’altare del nuovo edificio le reliquie di alcuni apostoli – quelle di
72 Il termine = può indicare un bassorilievo piuttosto che delle statue.
73 Patria Const. II 29, in T. Preger, Scriptores, cit., ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] altare, affermando l’indipendenza delle due sfere e il parallelismo delle loro competenze e scardinando poco alla volta la soggezione della blandizie di libertà, di lumi, di progresso, di patria, e coi suoi cento tentacoli finisce di dissanguare i ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] delle chiese la metà dei possedimenti imperiali. L'ottavo giorno, deposte le vesti candide, Costantino si reca all'altare , e tornano in patria quanti erano stati imprigionati o esiliati, gratificati ora dall'amicizia dell'imperatore. La terza sezione ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] nuova terra da lavorare, perché in patria non ce n'era per tutti. Così fedeli sostavano fuori, accanto all'altare su cui venivano fatti i sacrifici via di fuga, ma Polifemo ha bloccato l'ingresso della grotta con un'enorme pietra. L'eroe deve trovare ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] basilica, a cominciare da un altare di "argento purissimo" del pp. 246-77; A. Grillmeier, Gesù il Cristo nella fede della Chiesa, I, 2, a cura di E. Norelli-S. Olivieri a Roma nell'alto medioevo, "Archivio di Storia Patria", 104, 1981, p. 29 n. 18; G ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] altare e il trono. Le centrali massoniche sono così spinte a sottolineare la diversità della massoneria rispetto a sette 'nate ieri', individuandola proprio nel rifiuto della la patriadella massoneria contemporanea: il modello flessibile delle logge ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] Giulio Pace e il suo rientro in patria. Ciò non senza un "pochettino di frequenti rapporti del C. col Marino, che si serve della valigia diplomatica del C. per mantenere i contatti con la quaresima o un altare privilegiato; nobili che chiedono ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] , vescovo di Bitetto, consacrò e dotò l'altare principale. Successivamente seguì Federico che si trasferiva in del ms. Fitalia, I B 25, della Biblioteca della Società siciliana per la storia patria di Palermo, confezionato a fini didattici ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...