Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] di Manzoni, l’Italia è detta «una di arme, di lingua, d’altare / di memorie, di sangue e di cor»: la lingua è dunque menzionata tra L’antifrancesismo compare in Rinaldo Carli, nell’intervento Dellapatria degli Italiani, così come lo si legge nella ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] e l'Italia, così che la pace della "patria" divenisse la pace della fede. E della missione riservata al vicario di s. Pietro basilica vaticana. Il corpo fu allora deposto in un altare, nella cappella sepolcrale costruita da Arnolfo di Cambio per ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] , accorsero in Italia in difesa dell'ideale legittimista, cioè dell'unione del trono e dell'altare.
Ma il volontarismo, nonostante tutto Ispirata dalla fede nell'espansione e nella grandezza dellapatria, essa vuole affermare l'antica e nuova civiltà ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] , nella Dissertatio contra Ambrosium, mostra di non avere dubbi sulla patria di D.: "certe tam tibi [scil. Ambrosio] quam Damaso 3). Nel 384, in occasione della seconda petizione per il ripristino dell'altaredella Vittoria nella curia senatus, D. ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] di Costantino il Grande, circa 1507
I resti di un altaredella croce di Bernhard Strigel (circa 1460-1528), conservati nella del beato principe degli apostoli Pietro, centro della religione cristiana, madre e patria comune di tutti i credenti e porto ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] da piccole libagioni di incenso presso l’altaredella Vittoria di Augusto49. Un’oratio veniva , Urban Image, cit., p. 24.
27 S. Bassett, Urban Image, cit., pp. 29-30.
28 Patria Const. I 61; Zos., II 31; S. Bassett, Urban Image, cit., pp. 24-25; R. ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di tutte la più ardua e necessaria, la pacificazione dellapatria nostra, sospiro di tutti i buoni». Bonomelli chiedeva aveva aggravato l’isolamento diplomatico della Santa Sede. Fallita l’alleanza tra trono e altare, toccava instaurare un rapporto ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] è una devozione che nasce quando, con la fine dell’intesa trono-altare, le Chiese e i fedeli europei non si sentono , duplice vittoria: una sui nemici politici per la grandezza dellapatria nostra, l’altra per noi stessi per purificarci ed elevarci ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] due grandi affetti: della religione e dellapatria [...] altrettanto fu deciso nel porre i limiti della collaborazione: all’impiedi sì il suo partito diventavano le vittime designate sull’altare del realismo politico del Segretario di Stato vaticano. ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ruolo di vicario di Pietro, prese dall'altaredella confessione, "dal corpo del beato Pietro 1913-32, pp. 328-39; E. Re, Maestri di strada, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 43, 1920, pp. 88-102; Scritti inediti e rari di Biondo Flavio ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...