MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] particolare per quel che concerne l’evoluzione del tipo della pala d’altare moderna a spazio unificato. A Verona il M. , Notizie intorno alla patria del celebre pittore A. M. ed altre cose appartenenti a lui ed alla storia delle belle arti in Padova ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] carmelitani a Napoli. Nel 1847 furono esumate sotto l'altare maggiore, ma senza che si facesse una precisa indagine (1265-1321), a cura di A. Ferretto, in Atti della Società ligure di storia patria, XXXI (1902), 1, ad Indicem; Les registres d' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] nel discorso all’Areopago era il disvelamento della divinità universale onorata nell’altare ignoto Deo, in Croce è l’assunto affettivi e insieme si riconosce nella dignità di tutte le patrie e di tutte le parti in conflitto. Da questo momento ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] , A. lasciò la casa paterna e la patria recandosi, per il valico del Moncenisio, in allora deciso che lo avrebbe accettato dall'altare di San Pietro a Canterbury e che della conoscenza, dell'amore e della beatitudine, della speranza e della fede della ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] che nel 1399 e 1400 lavorava all'esecuzione dell'altare come membro della bottega degli orafi Lunardo di Mazzeo Duccio e cura di G. Del Rosso, in L'Osserv. fiorentino sugli edifizi della sua patria, II, Firenze 1821, pp. 167 s.; G. Marchini, Un ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] 1534 Peruzzi stimò le pitture di Bartolomeo Neroni per l’altaredell’Arte dei Muratori in Duomo a Siena; allo stesso in Bullettino senese di storia patria, LXXXVIII (1981), pp. 256-267; B. P. architetto. V Centenario della nascita (catal., Ancaiano), ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] e s. Gioacchino con la Vergine bambina) per gli altaridelle cappelle di transetto in S. Teresa a Chiaia, datati delle sue belle pitture, e dell'onore che per esse aveva apportato alla Patria" (De Dominici, p. 454).
Fonti e Bibl.: Relazione della ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] raggiunta anche in patria, fu realizzata per la chiesa del monastero fiorentino delle Campora, dalla quale -34; E.M. Casalini, La "tavola" dell'altar maggiore dell'Annunziata di Firenze, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, LI (2001), pp ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Giustiniani già nel 1584, realizzando la macchinosa pala d'altare per la cappella di famiglia nella chiesa romana di . Severina, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XIII (1890), pp. 204 s.; Edizione nazionale delle opere di G. Galilei, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] vivissima ammirazione per la sua filosofia, una volta tornato in patria curerà per le stampe alcune fra le sue opere più : «Tempio farò il cielo, altar le stelle» (Le poesie, cit., p. 327). Sulla volta della cupola sono raffigurate le stelle con ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...