CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] la sua morte, collocata come dono votivo del defunto sull'altare maggiore dell'Aracoeli, dove appunto fu sepolto il Conti.
La morte scritta dall'abate Mengozzi, in Boll. d. Deputazione di storia patria per l'Umbria, XIII (1907), p. 188 (lettera al ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] in patria a dar notizia del fatto luttuoso e a chiedere nuovi finanziamenti per le galee catalane. Il successo dell'impresa Paolo. Prima di essere spostata nella cappella a sinistra dell'altare, per lasciare posto al monumento funebre del doge Andrea ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] impegnava a eseguire una pala d'altare. Si tratta dell'Incoronazione della Vergine (Trevi, Museo civico) replica Spagna, Spoleto 1984 (rec. di F. Santi, in Boll. della Deputazione di storia patriadell'Umbria, LXXXII [1985], pp. 206-210); M.G. Ciardi ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] . fu promosso chierico beneficiato, "rettore e cappellano perpetuo" dell'altare dei Ss. Processo e Marziano in S. Pietro (Tallián Montalto, Oxford 1997, passim; A. Morelli, "Il pellegrino nella patria": "S. Alessio" fra politica e "patronage" in Roma ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] la Società degli amatori della storia patria prima lo approvò, poi espresse delle perplessità e chiese delle varianti. L'autore D., filza 17): il C. demolì l'altare e le decorazioni preesistenti della cappella, ne richiuse l'ingresso e realizzò i ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] ai valori più concreti della cristianità sembra essere il substrato per le tante eloquenti pale d'altare che il G. il più alto omaggio nell'Annunciazione dipinto concepito per la patria di questo, Cento (Pinacoteca civica). Così come operando per ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] contatto coincidente con l'incarico per l'altare maggiore di S. Maria delle Carceri a Prato. Infatti, il G del Piombo e Ferrante Gonzaga, in Atti e memorie delle Reali Deputazioni di storia patria per le provincie modenesi e parmensi, II (1864), ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] (come li definisce il de Conti, 1794), eseguiti per l'altare maggiore di S. Francesco a Casale tra il 1744 e il , 382; Torino, Bibl. reale. Miscell. patria, ms.113, n. 32: Stato generale delle statue, gruppi, busti e bassorilievi antichi e moderni ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] -42, 688-723, 745-75), che provengono verosimilmente dagli altari di S. Domenico.
La struttura di queste pale, con modenese dalle origini al Bianchi Ferrari, in Atti e mem. della Deput. di storia patria per le antiche prov. modenesi, s. 8, IV (1952 ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] 'obbedienza avignonese, trovandosi così contro la politica ecclesiastica della sua patria, che non si distaccò dall'obbedienza a Urbano di S. Maria Maggiore e vicino all'altare maggiore una cappella il cui altare fu dedicato all'Assunzione di Maria e ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...