GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] contemporanea pittura veneziana. Concludono la decorazione artistica della cappella due statue in bronzo, ai lati dell'altaremaggiore, raffiguranti Giustizia e Fortezza, realizzate da Tiziano Aspetti nel 1592. Nel complesso, non poteva sfuggire il ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] impegnato anche in altri lavori di considerevole rilievo. Nel 1518 fu inaugurata la sua Assunzione della Vergine per l’altaremaggiore di S. Maria Gloriosa dei Frari; seppure non conosciamo la data della commissione, è verosimile che essa coincidesse ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] Dalle Masegne, alla quale, secondo alcuni studiosi, egli avrebbe reso i suoi servigi in occasione della pala marmorea dell'altaremaggiore di S. Francesco, realizzata fra la fine del 1388 e il 1392 (Seymour, pp. 25 s.; Freytag).
Alcune acquisizioni ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] metà del sec. 14° nacque a Gerona una fiorente bottega di orafi che realizzarono, tra l'altro, per l'altaremaggiore della cattedrale, il retablo d'argento sbalzato con numerose applicazioni in smalto traslucido. L'opera, che con il suo baldacchino ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] sta di fronte (Fagiolo dell'Arco-Carandini, 1977, p. 261 n. 10; Enggass, 1976, p. 24). Da menzionare il rifacimento dell'altaremaggiore della Collegiata di Ariccia che nel 1689 fu staccato dal muro e ingrandito, per poter collocare sotto la mensa il ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] con il Parmigianino, che si conferma puntualmente anche nell’esame dei disegni coevi.
Capolavoro manierista è anche la pala per l’altarmaggiore del duomo di Pordenone, pagata grazie alle offerte dei fedeli tra il 1532 e il 1538. Il 1° aprile 1533 ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] copie di opere altrui, alcuni ritratti e quadri di sua invenzione. Tra le sue opere giovanili si ricorda la pala dell'altaremaggiore della chiesa della Madonna del Sasso a Fossombrone (ibid., p. 104).
Morì a Bologna il 13 genn. 1749 all'età di ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] polittico Stefaneschi (Roma, Mus. Vaticani, Pinacoteca), commissionato dal cardinale Jacopo Stefaneschi a Giotto (v.) per l'altaremaggiore della basilica vaticana. Alla figura del Redentore in trono sul verso della tavola centrale corrisponde, sul ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] Le ultime opere più importanti sono l'affresco della navata centrale della Chiesa Nuova (1664-1665) e la pala per l'altaremaggiore di S. Carlo ai Catinari (1667).Oramai era tormentato dalla gotta e dalla chiragra che, come egli scrive al granduca di ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] e Giovanni, e quella - in deposito dalla Reverenda Fabbrica di S. Pietro - del trittico commissionato a Giotto per l'altaremaggiore della basilica di S. Pietro (trittico Stefaneschi), dipinto verso il 1320 e conservato fino al 1931 nella sagrestia ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...