VITORIA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Spagna, capoluogo della provincia di Álava (Biscaglia). Il centro abitato, che sorge sul punto di convergenza nella [...] mura della città, deriva dal tipo gotico guascone, con tre navate di altezza uniforme e con le vòlte stellate; l'altaremaggiore è lavoro di Juan Velázquez e di Gregorio Hernández. Il Rinascimento apparisce nel chiostro di S. Domenico. Il Palazzo ...
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NOCERA Umbra (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
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Cittadina dell'Umbria, corrispondente all'antica Nuceria Camellaria (che fu municipio dopo la guerra sociale), in provincia di Perugia (da cui [...] sull'alto del colle, era in origine una costruzione romanica (ne rimane il portale sul lato sinistro e avanzi dell'altaremaggiore raccolti in un locale attiguo al duomo), ma fu completamente rimaneggiato nel 1450. Nell'interno, a una sola navata ...
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GIUSTO di Gand
Joseph Destrée
Pittore, nato verso il 1430-35 (?) È da identificare con un Joost Van Wassenhove ammesso come maestro nella gilda di S. Luca di Gand e nel 1467 mallevadore a Ugo van der [...] la memoria dell'ambasceria inviatagli dal re di Persia si fece dipingere al naturale insieme con gli ambasciatori nel quadro dell'altaremaggiore della confraternita del Corpus Domini a Urbino da Giusto Tedesco, pittore famoso a quei tempi; e l'altro ...
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Pittore, scultore ed architetto nato a Baeza (Andalusia) verso il 1520, morto a Madrid nel 1570. Della sua formazione non si sa altro, se non che venne in Italia verso il 1550. Visse nell'ambiente dei [...] Decorò pure varie stanze dell'Alcazar di Madrid, poi distrutte nel 1734. Per il reale monastero delle Scalze fece l'altaremaggiore e i due laterali. Del primo, distrutto poi da un incendio, si conserva solamente il disegno nella Biblioteca nazionale ...
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Scultore e architetto padovano, nato verso la metà del secolo XV, morto nel 1527. Le sue prime notizie sono del 1472: quando lavorava alla rifabbrica della cappella della Madonna mora e all'adattamento [...] la costruzione della cappella Leoni in San Bernardino. Nel 1482 costruiva e ornava le cortine (ora trasformate) del coro dell'altaremaggiore della basilica; e nel 1490 v'incorniciava di marmi i rilievi bronzei del Bellano. Tra il 1487 e il 1490 ...
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IMPRUNETA (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Giampiero PUCCI
Paese della Toscana, nella provincia di Firenze: sorge in ridente posizione sulle alture che separano la valle della Greve da quella dell'Ema, [...] 'interno a una sola navata nelle linee generali ci appare con l'aspetto conferitogli dal rimaneggiamento del 1593: ha l'altaremaggiore di marmi bianchi e neri del sec. XIII, ma soprattutto si abbellisce delle due cappelle della Madonna e della Croce ...
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NICOSIA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
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Cittadina della provincia di Enna, distante da questo capoluogo circa 43 km. Si stende in terreno collinoso e scosceso, a 714 m. s. m., tra alte montagne, [...] figure di santi. Altre sculture di A. Gagini sono nella chiesa di S. Michele (statua di S. Michele) e nella chiesa del Carmine (Annunciazione sull'altaremaggiore). Ricordiamo inoltre la chiesa di S. Vincenzo affrescata da G. Borremans (1717). ...
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ROTHENBURG ob der Tauber (A. T., 56-57)
Hans MOHLE
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Cittadina della Baviera occidentale (Media Franconia) con 9340 abitanti, in posizione assai pittoresca a ovest della Frankenhöhe, 426 m. s. m., su [...] ampliata (1453-71), è una chiesa gotica a pianta basilicale con pilastri: l'altaremaggiore (1466) ha ottime sculture d'autore ignoto e pitture di F. Herlin; l'altare con l'Ultima cena è un capolavoro di T. Riemenschneider del suo periodo maturo ...
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Architetto inglese nato a Doncaster il 30 gennaio 1839, morto a Clapham il 2 marzo 1902. Figlio di un negoziante di vino, il B. mostrò fin dalla tenera età una notevole attitudine per l'architettura e [...] compiuto nel 1894 in Italia e a Costantinopoli. La chiesa, infatti, doveva essere così spaziosa da permettere che l'altaremaggiore fosse veduto da qualunque punto, ciò che non si poteva ottenere facilmente con la vòlta gotica, mentre le vòlte ...
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Pittore ed architetto. Nacque a Madrid nel 1624 (secondo altri tra il 1630 e il 1635); vi morì nel 1693. Ancora allievo di Francesco Rizi dipinse a Madrid per l'altaremaggiore della chiesa di S. Placido [...] , e nel 1684 fu nominato pittore del re. Morti il Carreño e il Rizi, fu incaricato di terminare la pittura dell'altare dell'ostia miracolosa nella sagrestia dell'Escorial e la rifece tutta, rappresentandovi Carlo II inginocchiato dinnanzi all'ostia e ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...