L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] punto di vista formale, sin dall'età paleocristiana si diffusero altari di varie fogge, non dissimili dalle coeve mense profane, corpi santi. Ovviamente, questa seconda categoria rappresentava la maggior parte delle reliquie, ma il loro valore " ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] ergeva su un podio, secondo la maniera italica; il maggiore esempio in tal senso è rappresentato dalla seconda fase del 1,26 m) sorretto da statue di korai. A est si trovava l’altare, a pianta rettangolare allungata (40 x 2 m). Il tempio arcaico fu ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] e per il Pantheon). Dinanzi al tempio era posto l'altare su cui si compiva il sacrificio, momento fondamentale della celebrazione del IV e il II-I sec. a.C. Nella maggior parte dei casi questi oggetti erano prodotti da officine attive presso ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] simulacro; separato dal tempio sta il luogo del rito, l'altare; intorno ad essi, lo spazio fruibile può, proprio perché a quello divino; e cinque sono le porte, ma per quella maggiore, priva di soglia, va il percorso sulla roccia del clivo, non ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] fiume alla più sicura riva sinistra. Qui sarebbe stata collocata l’Ara Ubiorum, grande altare per il culto di Roma e Augusto. Nel 13 a.C. l’avanzata fu ripresa con maggiore impegno da Druso, un valente generale figlio di primo letto di Livia, moglie ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] .
La tradizione di Vladimir-Suzdal´ ebbe, tuttavia, maggior peso negli sviluppi successivi dell’architettura religiosa russa. Gli i temi liturgici, illustrati sulle pareti nella zona dell’altare, mentre la rappresentazione di Jaroslav I con la sua ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] isodomi, la cui messa in opera necessitava anche di una maggiore specializzazione della manodopera. Quanto resta del monumento è stato ’edificio a ferro di cavallo e la presenza dell’altare dedicato al divo Augusto hanno fatto supporre per questo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] l'area scavata è pari infatti a 290 m². La stragrande maggioranza di esse è di IX sec. a.C., mentre 2 scendono StEtr, 22 (1952-53), pp. 179-95; F. Castagnoli, Sulla tipologia degli altari di Lavinio, in BCom, 77 (1959-60), pp. 145-72; M. Cristofani ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] in cui un medaglione circolare isolato è montato su un altare funerario, è falsa; il modo in cui tali e per lo più portano la barba. Quest’ultimo elemento indica che la maggior parte dei ritratti di pietra non furono lavorati prima del 124 d.C., ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] nord-ovest dell’abitato è ubicato un santuario il cui tempio maggiore viene datato al VI sec. a.C.
La regione subì assise piatte. Deriva probabilmente il suo orientamento da quello dell’altare, oggi scomparso, ma il nuovo tempio è disposto in obliquo ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...