MANFURIO, Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli nei primi decenni del XVI secolo. Nulla si sa della famiglia, se non che il M. fu cugino di Antonio Pisano, figlio di Porfida Santori, sorella del [...] s.). L'appoggio di Santori gli consentì comunque di ottenere il 21 maggio 1570 il beneficio perpetuo dell'altare di S. Angelo Vecchio in S. Maria Maggiore, con una rendita di 24 ducati annui (Arch. segr. Vaticano, Reg. Vat., 1979, c. 42); seguì il 7 ...
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FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] che fissava in diciotto il numero dei lumi da tenere sull'altare nelle quotidiane esposizioni del Santissimo.
Nell'agosto 1781 il F , egli esprimeva un mutamento di strategia e una maggiore cautela. Se prima aveva creduto possibile una restaurazione ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] giorni dopo con l'accusa d'aver cospirato contro trono e altare. Nel 1795 lo stesso G., coinvolto nella nuova ondata di alla vita politica della capitale e fu uno dei maggiori esponenti della Società patriottica. Divenne anche commissario del cantone ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] dedicò anche alla chiesa, che abbellì di un nuovo altare dedicato a s. Giuseppe, le cui pitture furono eseguite le Costituzioni, fumerito particolare del B. l'aver promosso una maggiore serietà degli studi con l'istituzione di una cattedra di lingua ...
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EMANUELE Sescalco
François Menant
Nacque a Cremona verso il 1225 da una famiglia poco nota, il cui cognomen, apparso solo alla fine del sec. XII, sembra indicare la discendenza da locali funzionari [...] il 1º ott. 1298, in odore di santità, a quanto riferisce la cronaca del monastero.
Il suo sepolcro, posto davanti all'altarmaggiore della chiesa abbaziale, fu oggetto di venerazione fino alla fine del sec. XVI, quando il monastero fu distrutto. Un ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] dell'uno ora dell'altro contendente, ma in genere con maggiore severità nei confronti di Benedetto.
Le lagnanze di B., Niccolò Porta.
Si dice che B. nel 1197 avesse consacrato un altare in onore di S. Agata a Terni; un'altra tradizione, ugualmente ...
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CARAFA, Vincenzo
Franca Petrucci
Nacque da Fabrizio e da Aurelia de Tolomeis nel 1477 circa. Abbracciò la carriera ecclesiastica e ottenne il 13 sett. 1497 dallo zio, l'influente cardinale Oliviero [...] vacanza di questa.
Già canonico della chiesa di S. Giorgio Maggiore di Napoli ed abate commendatario del monastero di S. Giovanni dello zio Oliviero. È controverso se la pala d'altare dipinta dal Perugino, rappresentante l'Assunta, destinata alla ...
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D'ANGELO
Francesca Campagna Cicala
Famiglia di argentieri messinesi, attivi dalla seconda metà del sec. XVII fino al XVIII.
Mario abitava nella via degli Orefici ed Argentieri, era amico di Pietro e [...] Giorgio nella chiesa di S. Giorgio a Ragusa; in un paliotto d'altare che reca al centro un medaglione ellittico in lamina d'argento con la cinquecentesche, ampliando le anse e dando un maggiore rigore plastico alle testine dei cherubini tra alette ...
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CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] d'idropisia; fu sepolto nel centro della navata di S. Maria Maggiore a Roma, di cui Eugenio IV lo aveva nominato arciprete.
Durante due cappelle nella cattedrale di Firenze e donato un altare al duomo di Siena; nella cattedrale della sua città ...
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FIESCHI, Tommasina
Anne Jacobson Schutte
Nacque a Genova intorno al 1448 da una famiglia di nobile e antica tradizione, che diede alla Repubblica molti dogi ed alla Chiesa, nel sec. XIII, due papi, [...] , che raffigurava un sacerdote che consacra l'ostia presso l'altare, un tempo venerato nella città. Sempre il Soprani descrive, Genova 1667). Soprani dà notizie sulla F. anche nelle opere maggiori: Li scrittori della Liguria, Genova 1667, pp. 168-269 ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...