PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] invece aver avuto un qualche ruolo nella più modesta commissione del disegno per la «chortina», ossia il tendaggio, per l’altaremaggiore della basilica di S. Lorenzo che, secondo i documenti, il pittore eseguì nel 1438. Di questo periodo (1437) sono ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] e delle sue energie per la chiesa e il convento di S. Marco, dove realizzò, oltre alla pala per il nuovo altarmaggiore della chiesa, il suo più esteso ciclo di affreschi, che trova nella Cronaca (Morçay, p. 16) la sua prima lusinghiera citazione ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] , il quale indica l'esistenza di due tavole del L. nella chiesa delle murate, fra cui "una dell'Annunziata, posta allo altarmaggiore" (1568, p. 617), presenza confermata e ulteriormente dettagliata da Richa (p. 109). Pur se oggi si è fatta strada la ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] il 1679 e il 1680.
Durante uno dei suoi viaggi in Veneto, il G. fu incaricato anche del progetto per l'altaremaggiore della chiesa teatina di S. Niccolò a Verona, incluso nelle tavole dei Dissegni, la cui cronologia rimane a tutt'oggi problematica ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] architettonico, figurativo e decorativo dello scultore. La nuova tomba ne sostituiva una precedente situata dietro l'altaremaggiore secondo la tradizione commemorativa della dinastia visconteo-sforzesca da Bernabò a Ludovico il Moro. Spostata nel ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] l'inizio dell'impresa, e Donatello nel frattempo si mise a fare un Crocefisso in bronzo per il Santo (ora sull'altaremaggiore, ma in origine nella cappella grande), iniziato al principio del 1444 e terminato non più tardi del 1447: la sua figura ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] dell'Istituto veneto di scienze lettere e arti, C (1939-40), p. 802; N. Ivanoff, Una ignota opera del L.: l'altarmaggiore dei Tolentini, in Ateneo veneto, CXXXVI (1945), pp. 94-100; Id., Monsu Giusto ed altri collaboratori del L., in Arte veneta ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] il Profeta Giona ed il Re David (Di Federico, 1978, pp. 71-81, 1983, pp. 68 s.); nel 1682 intraprese il progetto dell'altaremaggiore di S. Stefano dei Cavalieri a Pisa (Noehles, 1969, pp. 94-103; Davis, 1986, pp. 40 s.); nel 1686 fu proposta la sua ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] e forse il disegno della cinta urbana. A Frascati compì opere di trasformazione nella villa Falconieri (1665 c.). Per S. Paolo di Bologna disegnò la mensa dell'altaremaggiore (tra il 1650 e il 1657) e il ciborio; per S. Maria dell'Angelo a Faenza un ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] la Presentazione al tempio, il L. nel luglio del 1339 venne pagato dall'Opera per aver dipinto un angelo per l'altaremaggiore del duomo e un candeliere da porre, forse, davanti alla Maestà di Duccio (Maginnis, p. 17).
Agli inizi degli anni Quaranta ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...