CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] della cappella, che l'iscrizione in caratteri gotici sull'altare pone al 10 luglio 1355 sembra legittimo dubitare della lui utilizzato. Tra le due versioni riveste senza dubbio un maggior interesse quella del Damasceno, grazie alla quale per la prima ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] cerimonia venne così ad aggiungere un rilievo tanto maggiore da trascenderne l'occasionale intento celebrativo la presenza basilica vaticana. Il suo corpo fu allora deposto in un altare, nella cappella sepolcrale costruita da Arnolfo di Cambio per ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] sec. XV ha aggiunto nella Cronaca del Convento di Orvieto del Caccia), in Orvieto, ove fu sepolto presso l'altare della cappella maggiore della chiesa di S. Domenico che, come s'è detto, egli stesso aveva fatto restaurare e abbellire. Sul sepolcro ...
Leggi Tutto
BUSSERO, Goffredo da
GG. Rondinini Soldi
Nacque a Milano l'8 ott. 1220, giorno festivo di S. Pelagia e di S. Simeone il vecchio (secondo il martirologio romano), e fu battezzato dal prete Valo di S. [...] dei più importanti della città, nucleo base, nel 1450, dell'Ospedale Maggiore (Liber, col.1, 52 A; Cronaca,ad annum, p. 240 le misure: "et mensuratus sum illud (sic) locum; ante altare pedes tantum quatuor et a meridie ad aquilonem octo", allo scopo ...
Leggi Tutto
PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] conoscere le sue qualità al clero cittadino e gli avrebbe aperto la strada ad altre mansioni di maggior rilievo.
Nel 1384 fu nominato titolare dell’altare della S. Trinità nella chiesa di S. Leonardo di via San Vitale.
La carriera ecclesiastica di ...
Leggi Tutto
GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] con i quali essere saldato, conseguendo quello che fu il maggior introito di un privato nel periodo repubblicano. Ebbe la tenuta per 80 scudi, fu posta nel pavimento, davanti al secondo altare della navata destra.
I beni immobili del G. andarono ai ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] sepolcro marmoreo.
La lastra tombale, posta davanti al terzo altare della navata destra, reca in alto l'epitaffio e se ne conoscono luogo e data di morte.
Fonti e Bibl.: La maggior parte delle notizie biogr. si ricava dai Libri delle Tratte dell'Arch. ...
Leggi Tutto
CAGNOLI
Michele Luzzati
Il Cognome C. comincia a essere usato intorno alla metà del Duecento dai figli di un Cagnolo di Arrigo di Dente, lucchese d'antica data: è infatti soltanto per un errore di lettura [...] tomba di famiglia nella chiesa di S. Martino, presso l'altare di S. Benedetto. Gli sopravvissero due figli, Bartolomeo e anni nelle guerre di Polonia con titolo di ingegnieri e sergente maggiore. Il 1599 il re Sigismondo lo fece cavaliere e nobile di ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] nella chiesa fiorentina di S. Felicita, dove la cappella maggiore era di patronato della famiglia e dove tra il 1610 1620 aveva fatto fare lavori di ristrutturazione all'altare. Le disposizioni patrimoniali rivelano che disponeva di sostanze ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] di oggetti preziosi fatti da Borso al C.; ma il maggiore atto di liberalità del duca, che determinò la fortuna bolla del 5 luglio 1483, gli concedette la facoltà di erigere altare ovunque volesse e di farvi celebrare gli uffici sacri.
Durante la ...
Leggi Tutto
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...