MORIGIA, Giovanni Ippolito
Filippo Crucitti
MORIGIA, Giovanni Ippolito (in religione Giacomo Antonio). – Nacque nel territorio della diocesi di Novara tra gennaio e febbraio 1633 da Giovanni Battista [...] S. Alessandro.
Era stato appena nominato, perla seconda volta, preposto del collegio di solenne processione per le vie della città, quindi le collocò sotto l’altare del Ss della granduchessa Vittoria della Rovere, madre di Cosimo III.
Nella prima ...
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RAGUZZINI, Filippo
Raffaella Catini
RAGUZZINI (Rauzzini, Rauzino), Filippo. – Architetto, nacque a Napoli il 19 luglio 1690 da Giovanni, mastro muratore e marmoraro, appartenente a una famiglia di imprenditori [...] Non si conosce il nome della madre. Le incertezze, dovute alle . Filippo in via Giulia curò la realizzazione del nuovo altare (1727) e della facciata (1728 ancora nel 1729 diede i disegni perla collegiata di Pietradefusi, nell’Avellinese, ...
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VASSILACCHI, Antonio detto Aliense
Fiorella Pagotto
– Nacque a Venezia da Stefano nel 1556 o 1557, in corte del Prete Zotto nel sestiere di Castello; l’incertezza sulla data di nascita è dovuta a un’affermazione [...] ‘signora santola’ (madrina) con cui il pittore si riferiva alla madre dell’amico. Carlo Ridolfi (1648, p. 209) riferisce che monastero benedettino di S. Giorgio Maggiore perla realizzazione del nuovo altare maggiore: il disegno del complesso con ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] cui si impegnava a consegnare entro la Pasqua dell'anno seguente una pala destinata all'altar maggiore della chiesa di Biancade. fratellastri Giacometto e Maddalena, per avere la legittima parte dell'eredità della madre Angela che, nel testamento ...
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SARTI, Andrea
Alessandro Grandolfo
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocarsi presumibilmente verso la metà del Cinquecento. Le fonti letterarie antiche tacciono il nome di Sarti, [...] sulla tomba della madre (Wazbinski, 1979, p. 68); la raffigurazione della anche la volta, dipinta da Luigi Rodriguez, l’antico altare un paro di angeli che esso [Naccherino] fa» perla cappella Fornari al Gesù Nuovo di Napoli (Nappi, 2003 ...
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MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] , Pittoni e Gian Bettino Cignaroli perla realizzazione di sette tele nel coro della cattedrale che dovevano raffigurare i santi bergamaschi le cui reliquie erano conservate nell’altare della chiesa. A Monti spetta la Predica di s. Viatore (1739 ...
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FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] 1712 abitava con lamadre e il fratello nella "casa grande" dei filippini; qui risiederà per tutta la vita con la moglie, Vittoria primo dei quali ospita una cappella rettangolare a tre altari dedicata a S. Pasquale. Il prospetto principale è ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] fasce. Il 16 giugno 1584 nacque Maria, che trascorse la vita accanto alla madre e nel 1649 morì terziaria servita con il nome dell'altare maggiore della chiesa, opera di Cosmo Piazza da Castelfranco, è una donazione della Gonzaga. Anche perla sede ...
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NILO il Giovane, santo
Andrea Luzzi
NILO il Giovane, santo. – Secondo la principale fonte biografica – la Vita Nili, scritta da un anonimo agiografo greco (nessuna evidenza si ha della tradizionale [...] Madre di Dio, ricevette gli ordini ecclesiastici minori (presumibilmente non oltre il grado del lettorato) e dopo la contenente un altare dedicato all’arcangelo V. von Falkenhausen, La Vita di s. N. come fonte storica perla Calabria bizantina, ibid., ...
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SERRA, Luigi
Antonella Mampieri
SERRA, Luigi. ‒ Nacque a Bologna l’8 giugno 1846 da Federico, impiegato della legazione pontificia, e da Giulia Chichisioli.
Venne ammesso al collegio artistico Venturoli, [...] decorazione della sala gialla del Senato, perla quale gli venne preferito Cesare Maccari.
Nell’agosto dello stesso anno i francescani riformati del Cestello di Bologna gli commissionarono una pala d’altare, la Madonna tra i ss. Francesco d’Assisi ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
deromanticizzato part. pass. e agg. Che ha perso, che è stato privato della sua consistenza e del suo alone di romanticismo. ◆ E Amore tossico di Claudio Caligari è uno dei pochi film che dà l’idea di quel vuoto, il senso anticlimatico, deromanticizzato...