Attalidi
Dinastia dei regnanti di Pergamo (3°-2° sec. a.C.) fondata da Filetero (282-262 a.C.), che pose le basi perla costruzione del principato. Alla sua morte il potere passò nelle mani di Eumene [...] grandioso altare di Pergamo, capolavoro della scuola pergamena, e la biblioteca, centro delle attività filologiche degli eruditi pergameni, capace di competere con la biblioteca di Alessandria. La città divenne, quindi, il crocevia perla formazione ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] nessun'accoglienza paragonabile: lamadre di Napoleone, Letizia (Madame mère... "la corsa Niobe", per dirla con Carducci), che prototipo della lealtà spagnola al trono e all'altare) perla conservazione dell'antico patronato, mentre il leale appoggio ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] e Vittoria (nata il 9 ott. 1494).
Alle sue preoccupazioni di madre sono dedicate le quattro lettere che di lei ci restano: scritte tra che è sulla porta della libreria medesima, nonché la pala d'altareperla cappella di S. Andrea nella basilica di ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] scultura. Perciò, dopo la Toscana, madre del Rinascimento, è certo il Veneto la regione più importante perla storia dell'arte italiana a Cividale, che fu una vera capitale longobarda, nel famoso altare di Ratchis (744-46) in S. Martino, nel ciborio ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] e come tovaglie per rivestire gli altari. Alcuni di questi erano decorati con ricami che rappresentavano la passione di Cristo , deposto e fatto accecare dalla madre Irene, che reggeva indebitamente l'Impero a Costantinopoli. La venuta di L. III, di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] antico, posto sotto l'altare, sovrastato da un mosaico con la sua immagine.
Per quanto riguarda Roma, la memoria di G. rimase legata, oltre che alla basilica vaticana, al luogo della casa paterna sul Celio: nel 976 perla prima volta il monastero di ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] per molti imperatori si era trattato delle ceneri) di Costantino in uno dei mausolei di Roma, tanto più che era pronto in città quello in cui era stata sepolta lamadre evitato di riconoscergli gli onori degli altari. Nel mondo bizantino – e, ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] la distruzione da parte dei Romani di Gerusalemme, la Chiesa madre, quella di Roma era considerata, per tradizione e dignità, la più autorevole di tutta la libellus) che attestava l'avvenuto sacrificio sull'altare degli dei; deposti da un concilio di ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] pietà di fronte alle loro madri; sogno degli apostoli Pietro si è visto, esso è attestato perla prima volta nell’VIII secolo (ossia Ein bisher unbekannter, cit., p. 61: «sub quo [altare] est archa federis et virga Aaron et tabule testamenti quas ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] di Ghajn Qajjet perla ricchezza dei corredi e perla presenza di ceramica più tarda rispetto a Sulcis, considerata la sua città-madre, non anteriore agli inizi del . Fra questi ultimi si ricordano l’altare monumentale a cielo aperto, con decorazione ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...