Pittore (Telfs, valle dell'Inn, 1745 - Innsbruck 1822). Formatosi nella tradizione tardobarocca con M. Knöller, a Roma (1775-83) fu in contatto con R. Mengs e J.-L. David, avvicinandosi al neoclassicismo. [...] Dipinse, nella regione altoatesina, pale d'altare e affreschi, tra cui notevoli quelli della parrocchiale di Caldaro (Incoronazione della Vergine e Martirio di s. Vigilio, 1792-93). ...
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MEMLINC, Hans
Arnold GOFFIN
Pittore, nato circa il 1433, morto a Bruges l'11 agosto 1494. Documenti attestano che nel 1477 egli eseguì per la gilda dei librai e alluminatori di Bruges un dipinto d'altare [...] a 4 sportelli; che nel 1480 comprava case a Bruges e vi accoglieva come allievo un Jan Verhannemen, cui nel 1483 si aggiunse un Paschier van der Meersch. Si hanno anche argomenti per fissare la data di ...
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Pittore barcellonese. Si trasferì in Sardegna circa la metà del sec. XV. Un documento (22 febbraio 1455) permette di assegnargli, in collaborazione con l'altro catalano Rafael Thomas, la grande pala d'altare [...] di S. Bernardino nel museo di Cagliari, eseguito tutto con colori ad olio, circostanza, questa, che conferma come la tecnica della pittura a olio fosse assai presto divulgata nell'Italia aragonese per ...
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Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (v. vol. IV, p. 1082 e s 1970, p. 477)
P. Themelis
Nel 1987 a M. ha avuto inizio un nuovo ciclo di scavi patrocinato dalla Società Archeologica [...] ionico (16,70 x 10,60 m), al centro del quale si conserva la base della statua di culto. Sono stati scoperti anche l'altare, un tratto del períbolo ed edifici annessi a S e a SO del recinto sacro.
Santuario di Zeus Ithomàtas. - L'area dell'acropoli è ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] la chiesa (E. Zocca, La Basilica dei SS. Apostoli in Roma, Roma 1959, p. 56). E non è rintracciabile un "Disegno dell'altare in Spagna"; così come ignoriamo quale fosse la cappella in S. Giacomo degli Incurabili fatta dal C. e di cui egli conservava ...
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BEZZI
Remigio Marini
Famiglia di scultori trentini dei secc. XVII e XVIII, originaria di Cusiano in val di Sole.
Giandomenico fu allievo di Giambattista Ramus: la più antica delle sue opere finora conosciute [...] lavori per S. Maria di Revò. Altri documenti cita il Weber per lavori minori, anche per la chiesa di Taio. Si ritiene suo l'altare laterale destro della chiesa di S. Giacomo di Solasna firmato: "J.B.B.F.A. 1700 scultore".
Un Giuseppe Bezzi è scultore ...
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mensa
Latinismo, che anche D. avverte come parola dotta, tanto vero che l'adopera sempre in contesti di tono elevato, in senso metaforico (fanno eccezione pochi passi: Cv IV XXVII 14 che è questo altro [...] la sua mensa?... si dee ridere... del ladro che... la tovaglia furata di su l'altare... ponesse in su la mensa, dove la duplice contrapposizione ad ‛ altare ', m. di Cristo, accentua il carattere sacrilego del gesto del ladro, che con quella tovaglia ...
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SANO di Pietro
Emilio Cecchi
Pittore, nato a Siena nel 1406, ivi morto nel 1481. Insieme col coetaneo Giovanni di Paolo crebbe nella cerchia d'influssi del Sassetta; ma in uno spirito arido e tradizionalista, [...] Bartolo; S. Pietro fra due santi (1446); S. Bernardino, datato 1450: tutti nel Palazzo pubblico di Siena; mentre pale d'altare, predelle, altaroli, ecc., empiono alcune stanze della pinacoteca senese, e son disseminati nella regione. Non è in S. uno ...
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SABEA d'Etiopia, Arte
J. Pirenne
Dal 1913, quando apparve la relazione della Deutsche Aksum-Expedition, fin verso il 1945, si conosceva la cultura sabea di Etiopia solo attraverso il tempio di Yehà, [...] lastra, è anch'esso simile ad una forma attestata a Meroe. Il bucranio che costituisce in Arabia la cornice di gronda degli altari o degli edifici è qui sostituito da una testa di leone. Questo tipo è attestato ancora tre volte come cornice di un ...
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CIGNAROLI, Diomiro
Camillo Semenzato
Figlio di Leonardo e della sua seconda moglie Maddalena Vicentini, nacque a Verona nel 1718. Fu discepolo del fratellastro Giambettino che seguì a Venezia (1735-38) [...] a Verona e con il quale visse sino all'anno della morte di lui avvenuta nel 1770.
Poiché nel 1756 veniva posta sull'altare di S. Vincenzo Ferreri della chiesa di S. Domenico a Ferrara una pala di Giambettino, è probabile che la statua della Penitenza ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».